Non vi è nulla di più fugace che il cibo ... ma nella memoria il suo ricordo rimarrà immortale ...


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domenica 26 agosto 2018

CARBONARA VEGETARIANA DI ZUCCHINE ALLE ERBE

La zucchina è il frutto dell'orto più diffuso durante tutta la stagione calda, momento dell'anno in cui diventa davvero una regina rispettando la sua stagionalità.

Originarie dell'America Meridionale sono appartenenti alla stessa famiglia dei meloni, delle zucche e dei cetrioli; 
infatti sono composte per almeno il 95% di acqua, ricche di sali minerali quali potassio, ferro, rame, magnesio e fosforo, di acido folico e carotenoidi contenuti nella buccia (importante, quindi, non eliminarla ma consumare le zucchine in modo "integrale") e di vitamine come la  C - E - A - B1- B2

Povere di calorie, grassi e proteine, forniscono al nostro organismo un'azione disintossicante, diuretica e antinfiammatoria nonché un discreto apporto di fibre che aiutano la motilità intestinale.
Nell'antichità le si attribuivano anche proprietà che favorivano il sonno e rilassavano la mente.

Semplice, dolce e versatile, in cucina si trasforma in un prezioso alleato per dare freschezza e profumo d'estate alle nostre ricette come in quella di oggi, valida alternativa ai soliti e comuni condimenti per la pasta a base di pomodoro fresco ....

Altre informazioni e ricette con le zucchine le potrete leggere Qui

CARBONARA DI ZUCCHINE ALLE ERBE
Versione vegetariana
2 scalogni
1 spicchio di aglio
30 g di olio extravergine di oliva
2 foglie di menta fresca
4 foglie di basilico fresco
un rametto di timo fresco (le foglioline)
un rametto di maggiorana fresca ( le foglioline)
500 g di zucchine 
300 g di pasta corta o lunga, senza glutine oppure integrale  
35 g di Grana o pecorino non troppo stagionato
3 tuorli di uova fresche
1 cucchiaino di sale fino
pepe a piacere

  1. Mondare scalogni e aglio, affettarli sottilmente e rosolarli in un tegame con l'olio e un pizzico di sale, fino a quando saranno appassiti.
  2. Nel frattempo lavare sotto acqua corrente le zucchine, strofinandole accuratamente con le mani poi eliminare la parte superiore alle cime delle zucchine e pelare le stesse conservandole attaccate al frutto, poiché anche i piccioli sono commestibili. 
  3. Eliminarne il bottone inferiore poi tagliale a cubetti di circa 1 cm., aggiungerle nel tegame, unire un pizzico di sale e cuocere a fiamma medio bassa per 10 minuti con il coperchio fino a quando saranno leggermente morbide ma ancora croccanti.
  4. Spegnere, aggiungere le erbe spezzettate a mano e regolare il sapore a piacere.
  5. Nel frattempo lessare la pasta in acqua bollente salata, seguendo i tempi di cottura specificati sulla confezione.
  6. In una zuppiera sbattere i tuorli con il formaggio grattugiato, pepe e un pizzico di sale fino ad amalgamare il composto.
  7. Aggiungere a filo qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta mescolando con una forchetta e aggiungere le zucchine.
  8. Scolare la pasta al dente e versarla nella zuppiera mescolando velocemente e accuratamente con un cucchiaio di legno fino ad amalgamare gli ingredienti.
  9. Servire immediatamente.
Versione con Bimby
  1. Mondare scalogni e aglio, metterli nel boccale tagliati a pezzettoni e tritare per 6 sec/ vel. 7
  2. Lavare sotto acqua corrente le zucchine, strofinandole accuratamente con le mani poi eliminare la parte superiore alle cime delle zucchine e pelare le stesse conservandole attaccate al frutto, poiché anche i piccioli sono commestibili. 
  3. Eliminarne il bottone inferiore poi tagliale a cubetti di circa 1 cm., aggiungerle nel boccale, unire un pizzico di sale e le erbe spezzettate grossolanamente con le mani, poi cuocere 12 min/ temp. Varoma/ vel. 1 / inserendo l'antiorario.
  4. Terminata la cottura versare in una zuppiera, regolandone il sapore a piacere.
  5. Nel frattempo lessare la pasta in acqua bollente salata, seguendo i tempi di cottura specificati sulla confezione.
  6. Lavare e asciugare il boccale, tritare il formaggio a tocchetti,  per  20 sec. / vel. 10, unire i tuorli, una macinata di pepe e un pizzico di sale poi mescolare per 20 sec. / vel. 6 aggiungendo dal foro del coperchio qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
  7. Scolare la pasta al dente e versarla nella zuppiera con le zucchine, mescolare poi aggiungere a filo il condimento a base di uova mantecando il tutto accuratamente con un cucchiaio di legno fino ad amalgamare gli ingredienti.
  8. Servire immediatamente.

venerdì 6 luglio 2012

SALUTIAMOCI ... CON LE ZUCCHINE

Continuo a partecipare al contest "Salutiamoci" utilizzando l'ingrediente del mese: la zucchina.

 (http://cobrizoperla.blogspot.it/2012/07/salutiamoci-luglio-e-le-zucchine-pasta.html)

Oltretutto diciamolo, le zucchine da adesso in avanti sono la disperazione degli ortaioli: crescono velocissimamente e in abbondanza.
Ho aspettato a postare perchè dovevano arrivare col Babbo verduraio e, stasera, ho preparato questo primo piatto leggero ma di quella leggerezza che ti soddisfa a 360°: gusto, consistenze, proprietà nutrizionali intatte nella parte cruda ed equilibrio nella parte saltata e, dulcis in fundo, nei suoi colori verde rilassante e giallo vivacizzante ...

SPAGHETTI INTEGRALI AL CRUDO E COTTO DI ZUCCHINE

240 gr. di spaghetti integrali bio (di mais per intolleranti al glutine)
3 zucchine sode medie
100 gr. di mandorle bianche pelate
sale e pepe q.b.
una manciata di foglie di basilico fresco
1 C di buccia di arancia grattugiata
1 bustina di zafferano
1 C di prezzemolo tritato
olio extravergine di oliva q.b .

  1. Mondare dagli apici le zucchine dopo averle lavate accuratamente.
  2. Con la grattugia apposita o a coltello, ricavare da una zucchina delle julienne lunghe (tipo spaghetti di verdura)
  3. Versare le rimanenti zucchine tagliate a pezzettoni in un frullatore. unire le mandorle, il basilico, sale e pepe q.b., la buccia di arancia, qualche cucchiaio di olio a piacere.
  4. Frullare a bassa velocità, aggiungendo acqua q.b. per ottenre un composto vellutato.
  5. Nel frattempo cuocere gli spaghetti al dente in acqua bollente salata.
  6. Versare in una padella 1 C di olio e lo zafferano; scaldare e saltarvi velocemente le zucchine con un pizzico di sale, per amalgamare ma mantenendole piuttosto croccanti. Spegnere e mettere da parte.
  7. Scolare la pasta conservando un pochino di acqua di cottura, condirla con la salsa di zucchine crude e distribuire nei piatti.
  8. servire decorando con gli spaghetti di zucchine allo zafferano e spolverando con il prezzemolo tritato.
PS: ovviamente la salsa può essere utilizzata anche per condire qualsiasi tipo di cereale.

domenica 19 febbraio 2017

LEGGERO & BUONO: RISO CON ZUCCHINE & CURRY

E’ che dietro le cose ci sei tu, Primavera, che incominci a scrivere nell’umidità, con dita di bambina giocherellona, il delirante alfabeto del tempo che ritorna.

(Pablo Neruda)


Ci sono i piatti del ricordo, quelli della domenica e poi ci sono i piatti veloci, come questa ricetta leggera ma sfiziosa.

Siamo ormai nel periodo dedicato al passaggio tra le temperature fredde e quelle moderatamente tiepide e, di conseguenza, anche le pietanze devono subire un alleggerimento di condimenti e cotture necessari per sostenere l'azione di depurazione che il nostro organismo sta già mettendo in atto da qualche giorno.

La scottatura e il vapore sono ottimi metodi da utilizzare alla grande per qualsiasi ingrediente da personalizzare con salse e condimenti profumati di erbe che faranno il loro dovere nel donare sapore e freschezza quanto basta !!!

Le zucchine non sono di stagione e, ripetuta verso la tarda primavera, diventerà ancor più saporita; in ogni caso potranno essere sostituite con dadini di carote, cimette di cavolfiori o broccoletti.


RISO .... ZUCCHINE .... CURRY
4 piccole zucchine sode
300 g di riso Arborio o Carnaroli
1/4 di cucchiaino di curry (o a piacere)
2 foglie di alloro
2 Cucchiai di olio extravergine di oliva 
(o 1 di ghee - burro chiarificato per una versione vegetariana)
1 Cucchiaio di prezzemolo fresco, tritato grossolanamente
1 cucchiaino di timo fresco, sfogliato
1 Cucchiaio di lievito alimentare in scaglie
pepe q.b.
(o parmigiano q.b. per una versione vegetariana)
  1. Portare a bollore abbondante acqua salata adeguatamente.
  2. Versare il riso e aggiungere l'alloro lessandolo per il tempo indicato sulla confezione dello stesso.
  3. Nel frattempo eliminare il bottoncino inferiore alle zucchine e la punta ossidata sul picciolo.
  4. Sbucciare il rimanente picciolo, poi tagliare le zucchine a dadini (circa 1,5 cm per lato).
  5. Quando mancheranno circa 8 minuti alla fine della cottura del riso, aggiungere le zucchine tagliate, mescolare e riportare a bollore, proseguendo la cottura.
  6. Scolare riso e zucchine al dente, eliminare l'alloro e condire con olio (o burro), il prezzemolo, il timo fresco, il lievito alimentare (o il parmigiano) e curry a piacere.
  7. Servire con una macinata di pepe.

mercoledì 24 agosto 2011

TRUCCO E PARRUCCO :))

Una pietanza che si trasforma anche in un primo piatto ? Eccola, veloce, gustosa e versatile, nonché perfetta per l'applicazione della cosiddetta "arte del riciclo" !
Nella mia cucina (e non solo) non si butta via niente; è una di quelle questioni definite "di principio"; deriva da un sentimento di gratitudine che sento sempre nei confronti di ciò che possiedo e che mi circonda, da un profondo rispetto per quello che mi offre la natura e questa bella vita ... così mi diverto a riciclare !!!
L'arte del riciclo è semplice ma non semplicistica, ovvero, se vogliamo ottenere dei buoni risultati dobbiamo impegnarci. 
Non basta arrabattare quello che resta nel frigorifero o nella dispensa, bisogna studiare profumi, sapori e colori perché il risultato non sia un "kitchen flop".
Uno dei punti di partenza è quello di pensare al riciclo prima di produrre "avanzi" ... in che senso direte voi ... nel senso che, pensando a cosa preparare per pranzo o per cena, possiamo pensare anche a cucinarne un po' di più se con la fantasia già cominciamo a rielaborarlo :DD
Così l'avanzo diventa non più ospite scomodo del nostro frigorifero, ma prezioso alleato per risparmiare tempo e denaro nei giorni successivi :DD
Un po' di legumi in più si trasformano in un delizioso paté, gustose polpette o in un altrettanto deliziosa minestra di legumi speziata, un po' di verdure cotte diventano un passato aromatizzato alle erbe di stagione o una crema per condire cereali, mentre il pane (simbolo per l'uomo per eccellenza) diventa un trasformista perfetto addolcendo la nostra tavola o diventando un bel pangrattato casalingo ... e via di seguito... 
Questa "antica" tecnica è molto utile anche nei "post banchetti", quando abbiamo cucinato un po' troppo abbondantemente per organizzare un evento con ospiti.
Insomma, riciclare con consapevolezza e competenza per divertirsi, risparmiando e sperimentando !!!!
Un consiglio, quando inventate qualche pietanza con vari ricicli, scrivete subito la ricetta con le  ricette di cui è composta ... diversamente, sarà difficile ricordarseli una volta che presenteremo una pietanza riciclata da premio Oscar :))))

Adesso veniamo alla ricettina, anzi alle ricettine :



SPADELLATA DI ZUCCHINE E TOFU ALLA MENTA

3 zucchine
1 cipolla media rossa
1 panetto di tofu naturale
2 C di olio extravergine di oliva
sale e pepe
una presa di origano
4 foglie di menta fresca

  1. Versare l'olio in un tegame, unire la cipolla mondata e affettata sottilmente a mezzaluna, condire con un pizzico di sale e lasciare appassire qualche minuto.
  2. Aggiungere le zucchine lavate, mondate ed affettate a rondelle alte circa 3 mm., unire un pizzico di sale e l'origano e lasciare rosolare qualche minuto.
  3. Versare il tofu tagliato a dadini e fare saltare girando con un cucchiaio di legno finché diventerà leggermente dorato, poi aggiungere qualche cucchiaio di acqua (se necessario), coprire e cuocere su fiamma media fino a quando e zucchine saranno tenere ma rimanendo al dente.
  4. Regolare di sapore a piacere, tagliuzzare la menta con le forbici, mescolare, spegnerre e lasciare riposare scoperto per 5 minuti.
  5. Servire tiepido accompagnando con crostini di pane tostato.

    Il giorno successivo .....

    SPAGHETTI INTEGRALI CON SALSA RICICLATA DI TOFU ZUCCHINE

    280 gr. Di spaghetti integrali
    1 ciotola avanzata della spadellata di tofu zucchine e menta
    un pizzico di paprica dolce
    20 foglie di basilico fresco
    ¼ T di olio extravergine di oliva

    1. lessare gli spaghetti in acqua salata abbondante.
    2. Versare il tofu e zucchine in una ciotola, unire basilico, paprica e olio, poi frullare con un minipimmer, fino ad ottenere un composto cremoso.
    3. Regolare di sale a piacere, poi unire qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta, mantecando la salsa.
    4. Scolare gli spaghetti e condire con la salsa alle zucchine.
    5. Servire caldo o tiepido, decorando con qualche foglia di basilico intera.

martedì 10 maggio 2011

IL FRUTTO ...IMMATURO :)


Con l'inoltrarsi della primavera cominciano a fare capolino sui banchi del mercato le zucchine "vere", ossia quelle che non arrivano dalle coltivazioni in serra. Tra poche settimane gli orti cominceranno a sommergere i loro amorevoli coltivatori e le relative famiglie, amici, amici degli amici, insomma...dopo un po' non se ne può più delle zucchine che, oltretutto, se non vengono raccolte appena pronte, entro una notte si trasformano in enormi creature verdi :)))
Composta per il 95% circa di acqua è il frutto raccolto immaturo della "cucurbita pepo", a basso contenuto calorico ma ricco di vitamina A e C, è utilizzata ampiamente in cucina perchè veloce da pulire, lavare e preparare.....
al posto della solita versione trifolata in padella, vi propongo una ricettina alternativa e gustosa trovata chissà dove ma provata e promossa a pieni voti !!!!!

FRITTATA DI ZUCCHINE E BASTA !

600 gr. di zucchine
farina 0
Olio evo
prezzemolo, maggiorana
sale

  1. lavare e mondare le zucchine, poi tagliarle a fettine sottilissime per la lunghezza, aiutandosi con una mandolina. Passarle velocemente nella farina insaporita con la maggiorana, scuotendole per eliminare l’eccesso.
  2. Fare scaldare 3 C di olio evo in un padella antiaderente e versarvi uno strato di zucchine alto 2 cm. stendendole con garbo.
  3. Coprire la padella e fare friggere la frittata su fuoco moderato, poi girarla capovolgendola con l'aiuto di un piatto e friggerla anche sull’altro lato, finché sarà dorata uniformemente.
  4. Salarlo leggermente , cospargere con prezzemolo tritato e servirla tiepida a piacere con dello yogurt di soia emulsionato con sale, pepe e menta fresca spezzettata.

martedì 7 giugno 2011

.... COME IL PREZZEMOLO

Approfitto di queste giornate ancora fresche e uggiose per preparare frutti di questa nuova stagione utilizzando il forno.
La regina dell'estate, non tanto per il sapore quanto per la sua caratteristica "invadenza" sui banchi dei verdurai e nei cestini degli ortaioli fai da te :))
Oggi la presento con una preparazione semplice e tipica dell'estate italiana; nata per insaporire questo ortaggio così economico e dalla produzione abbondante e veloce ma, ahimè, dal gusto per molti troppo "delicato", è diventata poi anche un'opportunità di riciclo per quel che resta nel frigor ..... così troviamo decine di farciture partendo dal formaggio, passando per la carne e arrivando anche a ripieni a base di pesce. Ma la farcia che apprezzo maggiormente (non solo per motivi di scelta alimentare) è quella povera che vi posterò oggi:

ZUCCHINE AL FORNO  ALLA MEDITERRANEA
6 zucchine sode e di stagione
200 gr. di pangrattato
olio extravergine di oliva q.b.
erbe aromatiche a piacere fresche o essicate
sale e pepe q.b.

  1. Portare a bollore abbondante acqua leggermente salata.
  2. lavare le zucchine sotto acqua corrente strofinandole bene con le mani, poi tuffarle nell'acqua bollente e lasciarle scottare per qualche minuto, finché diventeranno leggermente tenere (non devono diventare mollicce :(( ). Scolarle, lasciarle intiepidire.
  3. Nel frattempo versare in una ciotola il pangrattato, condirlo con abbondanti erbe a piacere, sale e pepe, poi cominciare ad aggiungere olio a filo, mescolando con le mani, finché il composto non assumerà un aspetto simile alla sabbia umida.
  4.  Scaldare il forno a 180°.
  5. Privare le zucchine sbollentate degli apici, tagliarle per la lunghezza e, con uno scavino o con un cucchiaino, eliminare parte della semenza, che potrete aggiungere al composto di pangrattato o potrete riciclare con una minestra o crema di verdure.
  6. Salare leggermente l'interno delle zucchine e farcire, sempre con le mani, con abbondante pangrattato, premendo bene perchè si compatti e sistemare le barchette in una teglia leggermente unta.
  7. Volendo si può cospargere di formaggio vegano grattugiato.
  8. versare sul fondo della teglia un filo di acqua (o vino bianco) e cuocere fino a doratura del ripieno.
  9. Servire tiepide o a temperatura ambiente.
 NB: volendo utilizzarle come fingers food per un aperitivo o un buffet estivo, potete tagliare le zucchine (dopo averle svuotate) in tocchetti più piccoli, procedendo poi alla farcitura come sopra.




giovedì 26 luglio 2012

UN GIOCO DI COPPIA

Quanto mi piacciono quelle zucchine piccine piccine, verde prato e con il grosso fiore giallo attaccato: belle da vedere e buone da mangiare; così, stavolta, non ho avuto cuore di separare la coppia anche perché sappiamo che per avere il massimo di ogni frutto e ortaggio dovrebbe essere consumato il più possibile integralmente.....
Per questa ricetta come sempre "semplice semplice" ho abbinato il desideri di una bella minestra calda (lo so che a Milano si "sciòpa" ma qui in montagna la cena non è cena senza la broda e io, da grande amante di zuppe e zuppette, ne approfitto subito.
Comunque, bisogna tenere presente che con l'eccessivo caldo le bevande fresche ci danno sollievo ma, per recuperare i sali minerali persi a causa della sudorazione, sono i brodi di verdura a venirci in aiuto.... magari non bollenti ma caldi sul tiepido andante è una portata serale da non dimenticare anche in estate ...
Ormai va di moda parlare sempre di zuppa, di passatina, di vellutata o velouté (che fa tanto fine :))) ma i nonni l'hanno sempre chiamata minestra e questa è una sfiziosa, sana e allegra

MINESTRA DI MIGLIO, ZUCCHINE E IL LORO FIORE




1/2 T di miglio
750 ml. di brodo vegetale
1/4 c di curcuma
250 gr. di zucchine piccole con il fiore
1 C di prezzemolo fresco
2 foglie di menta fresca tritata

  1. Risciacquare il miglio sotto acqua corrente, versarlo in una casseruola e coprirlo con il brodo, portare a bollore e lasciare cuocere a fuoco medio per circa 25 minuti scoperto.
  2. Nel frattempo lavare le zucchine staccandole dai fiori, tagliarle a rondelle e versarle nella minestra quando il miglio sarà praticamente cotto, aggiungere la curcuma e regolare di sale a piacere.
  3. Lavare i fiori delicatamente e velocemente sotto l'acqua, eliminando il pistillo interno con il suo calice e i sepali e tagliarli con le forbici a pezzettoni, conservandone uno intero a testa per decorare i piatti.
  4. Proseguire la cottura della minestra finché le zucchine saranno tenere ma sempre al dente.
  5. Spegnere e versare i fiori tagliati con il prezzemolo e la menta,  mescolando velocemente per amalgamarli al miglio.
  6. Servire nelle ciotole o nelle fondine decorando con un fiore di zucchina a testa (che può essere mangiato aggiungendolo successivamente alla minestra).

lunedì 27 giugno 2011

UNA COPPA VERDE SMERALDO !

Anche l'umile ma indispensabile zuppa segue l'andamento delle stagioni: scalda in inverno e rinfresca d'estate ... così in questi pochi giorni durante i quali dovrò sopportarmi la calura di Milano, mi impegno nel mantenimento di questa sana abitudine.
Stasera ho preparato una vellutata dolce e profumata che può essere servita tiepida ma che è fantastica anche fredda: l'ideale per un cocktail in terrazza mentre tramonta il sole !!!


VELLUTATA FRESCA DI ZUCCHINE

4 zucchine sode
1 spicchietto di aglio senza germoglio
1 T scarsa di acqua
sale e pepe
5 foglie di basilico fresco
una manciata di prezzemolo fresco
latte di riso q.b.

  1. Mondare e lavare con cura le zucchine, poi affettarle sottilmente.
  2. versare in una casseruola l'aglio, le zucchine, un pizzico di sale e l'acqua che dovrà essere a filo della verdura, meglio appena sotto che sopra.
  3. Portare a bollore, abbassare leggermente e proseguire a pentola scoperta, su fiamma vivace, la cottura finché le zucchine saranno tenere ma mantenendo il loro colore brillante.
  4. Frullare aggiungendo il prezzemolo, il basilico e latte di riso quanto basta ad ottenere un composto vellutato e fluido.
  5. regolare di sale e condire con una grattata di pepe.
  6. Distribuire in coppe o bicchieri, decorandone il bordo con una fetta di zucchina cruda e una foglia di prezzemolo.



mercoledì 13 settembre 2017

STRASCICHI DI ESTATE ....CASERECCE DI RISO INTEGRALE CON ZUCCHINE MARINATE AL LIMONE

CASERECCE DI RISO INTEGRALE 
CON ZUCCHINE MARINATE AL LIMONE

300 g di caserecce di riso integrale (senza glutine)
200 g di zucchine sode
200 g di pomodorini maturi e sodi
2 spicchi di aglio
un ciuffetto di menta fresca
La buccia di un limone bio
Il succo di 2 limoni (circa)
3 Cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale e pepe a piacere
100 g di olive nere o verdi, denocciolate
Una manciata di gherigli di noce

1. Sbucciare l’aglio e strofinarvi l’interno di una ciotola capiente, lasciandolo poi sul fondo della stessa.
2. Unire l’olio, il succo e la buccia di limone, le foglioline di menta spezzettate grossolanamente, sale, pepe, mescolare e lasciare riposare mentre si preparano le verdure.
3. Lavare le zucchine e affettarle molto sottilmente, magari con l’aiuto di una mandolina, poi versarle nella ciotola con la marinatura.
4. Lavare i pomodorini e tagliarli a pezzetti, poi versarli nella ciotola assieme al succo rilasciato dagli stessi.
5. Aggiungere olive e noci a pezzetti. mescolare, regolare il sapore a piacere e lasciare riposare a temperatura ambiente, coprendo con pellicola trasparente.
6. Nel frattempo lessare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente e versarla nella ciotola con le verdure.
7. Mescolare e servire tiepida o a temperatura ambiente.

domenica 15 maggio 2011

LA RICCHEZZA DEI PROFUMI


Sempre per fare onore alla primavera, stagione regina delle rinascite e dei risvegli, dei profumi e dei sapori intensi ma leggeri, l'altra sera ho preparato un bel tegame di verdure saltate; una ricetta semplice e piuttosto frequente nella mia cucina, ma arricchita da un misto di erbe profumate raccolte sul mio balcone:

ZUCCHINE E CAROTE SALTATE ALLE ERBE AROMATICHE DI PRIMAVERA
4 carote medie
3 zucchine sode
una manciata generosa di erbe aromatiche fresche a piacere (timo, origano, cipollina, menta..)
sale q.b.
un pizzico di paprica dolce
2 C di olio extravergine di oliva

  1. Mondare e sbucciare le carote e tagliarle a bastoncini; Mondare le zucchine e tagliarle allo stesso modo tenendole separate.
  2. Scaldare un tegame a fondo pesante, versarvi l'olio poi le carote; condire con un pizico di sale e lasciare saltare a fuoco medio per 5 minuti, aggiungendo eventualmente poca acqua se necessario.
  3. Unire le zucchine, un pizzico di sale e proseguire la cottura finché la verdura sarà tenera ma rimanendo sempre al dente.
  4. Regolare di sale, spolverare con paprica dolce a piacere (senza esagerare), mescolare e lasciare ancora un minuto sulla fiamma.
  5. Spegnere e condire con le erbe fresche spezzettate a mano o con le forbici. Servire tiepido.
PS: il giorno seguente, alla verdura avanzata, ho aggiunto del riso integrale cotto facendoli saltare in poco olio di sesamo..... ottimo piatto del riciclo :))

venerdì 16 marzo 2012

VERDE PROFUMO DI PRIMAVERA .....
























Della primavera parlerò nel prossimo post .... ma come assaggio propongo questa pasta provata stasera, fresca e delicata, adatta anche per la stagione calda perchè si può servire tiepida, ispirata a una ricetta tradizionale e facilmente trasformata in versione completamente vegetale :))

ORECCHIETTE IN SALSA VERDE CON ZUCCHINE

300 gr. di orecchiette
3 zucchine
1 porro
2 spicchi di aglio sbucciati e privati del germoglio e tritato grossolanamente
180 gr. di piselli freschi o surgelati scottati
2 C di basilico e prezzemolo freschi
1 c di menta fresca
180 gr. di yogurt naturale di soia (non zuccherato)
3 C di olio extravergine di oliva
sale e pepe q.b.

  1. Lessare la pasta in abbondante acqua salata, seguendo i tempi di cottura indicati sulla confezione.
  2. Nel frattempo mondare, lavare e affettare sottilmente il porro, poi saltarlo velocemente in un tegame con 2 C di olio e un pizzico di sale.
  3. Quando sarà tenero ma sempre verde brillante (unire eventualmente 1 o 2 C di acqua di cottura della pasta), aggiungere i piselli e lo yogurt, mescolando con un cucchiaio di legno e regolando di sale e di pepe, lasciare sobbollire per 2 minuti, poi spegnere e frullare col minipimmer allungando eventualmente la salsa con acqua di cottura della pasta, fino ad ottenere una consistenza vellutata. Mettere da parte.
  4. Intanto mondare la zucchina e tagliarla a bastoncini lunghi 2,5 cm., rosolare l'aglio in un cucchiaio di olio con un pizzico di sale, aggiungere le zucchine e lasciare saltare la verdura finché si sarà ammorbidita rimanendo, però, sempre al dente. Regolare di sale e pepe, mescolare poi spegnere.
  5. Scolare la pasta lasciandola morbida, versarla nel tegame della salsa e mescolare velcemente, unendo prezzemolo, menta e basilico tagliuzzati con le forbici.
  6. Aggiungere le zucchine, mescolare e servire.

giovedì 17 maggio 2012

A PROPOSITO DI PRATI .....

In queste settimane di intensi impegni lavorativi, nella mia cucina sono presenti piatti ancor più veloci del solito.
Bio Express mi salva dall'impegno di fare la spesa del fresco e così le verdure la fanno da padrone sulle scelte alimentari quotidiane ....
... Un abbinamente semplice ma che richiama la freschezza della stagione, con le prime zucchine dolci e profumate e gli spinacini novelli, in bella compagnia delle cipollone bianche e fresche, sugose e dolci ... Di questo periodo mi affascinano i prati che si rivestono a festa di verde brillante e con tutte le sue sfumature ... quei prati che ti fanno respirare profondamente e che ti rilassano solo a guardarli ... quei prati che ti fanno ricordare il fresco sulla schiena quando ti ci sdrai d'estate ... i prati che ti riportano alle corse da bambini nell'erba alta a piedi nudi .... il verde che rinfresca e rilassa ... così come questo contorno a cui dedico il post di oggi, anche perchè il contorno è spesso interpretato come una semplice insalata mista o un mix di verdure grigliate.
Oggi invece rallegrerà il piatto che, accompagnato da una bella fetta di pane tostato naturale potrebbe diventare unico e completo

SPINACI SALTATI ALL'ITALIANA CON CORONA DI ZUCCHINE E CIPOLLA FRESCA ALLA MENTUCCIA

500 gr. di spinacini novelli
una manciata di pinoli tostati
una manciata di uvetta ammollata e scolata
1 C di prezzemolo fresco tritato
2 C di olio extravergine di oliva
1 spicchio di aglio affettato sottilmente a lamelle
3 zucchine sode a dadini
2 cipolle bianche fresche a dadini
1 C di mentuccia fresca tagliuzzata
sale e pepe q.b.
  1. Versare in un tegame basso l'aglio e un cucchiaio di olio, unire un pizzico di sale e fare dorare delicatamente su fiamma medio bassa.
  2. unire gli spinaci lavati e scolati, un pizzico di sale, mescolare e lasciare appassire, senza cuocerli in eccesso, su fiamma alta, per fare evaporare velocemente l'acqua delle verdure.
  3. Aggiungere i pinoli, l'uvetta, il prezzemolo mescolando accuratamente, regolare di sale e pepe, spegnere e sistemare al centro di un piatto da portata.
  4. Nel frattempo saltare velocemente in un cucchiaio di olio e uno di acqua le cipolle con un pizzico di sale, aggiungere le zucchine ed eventualmente poca acqua, regolare di sale e pepe e  lasciare cuocere col coperchio per 5 minuti, finché le verdure saranno tenere ma rimanendo sempre al dente.
  5. Cospargere di mentuccia, mescolare e sistemare a corona attorno agli spinaci.
  6. Servire con fette di pane integrale naturale tostate.

giovedì 20 settembre 2012

DI MARE DI TERRA E DI ORTO

http://unfiloderbacipollina.blogspot.it/2012/09/salutiamoci-con-le-alici.html

Di mare con le alghe, di terra con i funghi e di orto con le verdure ..... la fine dell'estate nel piatto, per cullarsi ancora nel ricordo ozioso delle vacanze e un frutto tipico dell'autunno perchè lo si senta arrivare dal .... suo profumo....  Con questo primo importante, sempre nello stile del piatto "quasi unico" mi reco all'ormai consueto appuntamento con Salutiamoci, per presentare le alghe, uno degli ingredienti della cucina naturale che ti fanno pensare al "famolo strano" :D

ma che di strano non hanno proprio nulla, anzi, sono un ingrediente antico per le terre bagnate dalle acque salate ..... provarle in questa ricetta sarà un atto non di coraggio ma di golosità !!!!

BAVETTE MARE ... TERRA ... ORTO

320 gr. di bavette integrali o di grano duro
1 T di piselli freschi (io ho usato quello che avevo congelato in primavera :))
300 gr. di funghi porcini (altrimenti champignon)
una manciata di spaghetti di mare (Himanthalia elongata)
2 C di olio extravergine di oliva
mirin q.b.
prezzemolo fresco
sle e pepe q.b.

1 T di pomodori freschi passati
 un pizzico di aglio in polvere
origano q.b.
1 C di olio extravergine di oliva
sale e pepe q.b.

2 zucchine sode
pangrattato integrale q.b.
olio extravergine di oliva q.b.
menta secca q.b.
aglio essiccato q.b.
sale e pepe
  1. Portare a bollore abbondante acqua.
  2. Nel frattempo scaldare il forno a 180°; mondare le zucchine, taliarle a metà per la circonferenza e affettarle con uno spessore di circa 3 mm.
  3. Ungere leggermente una teglia, sistemarvi le zucchine a strati, cospargendone ognuno con pangrattato, un pizzico di aglio essiccato,  menta, sale e pepe e un filo di olio, fino a quando saranno finite; terminare con il pangrattato.
  4. Infornare e lasciare cuocere finchè la superficie sarà croccante. Tenere in luogo caldo.
  5. Mescolare il pomodoro passato con gli altri ingredienti, insaporendo a gusto personale e lasciare riposare almeno 30 minuti.
  6. Ammollare le alghe in acqua fredda.
  7. Mondare elavare i funghi, tagliarli a pezzetti e rosolarli a fuoco vivace con sale e pepe, finché saranno appassiti. Sfumare col mirin, cospargere di prezzemolo e spegnere.
  8. Cuocere la pasta al dente assieme ai piselli, aggiungere all'ultimo minuto le alghe scolate, poi scolare il tutto e  condire con il sugo di pomodoro fresco, impiattando singolarmente o utiizzando un contenitore grande da portata.
  9. Cospargere la superficie con i funghi e sistemare a lato qualche fetta di zucchina gratinata.
  10. Servire subito.

giovedì 19 aprile 2012

PORTOBELLO ..... I COLORI NEL PIATTO



Rientrare da Tenerife con il suo colore azzurro e relative sfumature che ho continuato a vedere dall'aereo durante il volo di ritorno e ripiombare nel grigiore di una giornata uggiosa, anzi piovosissima, dell'aeroporto di Orio al Serio, ha fatto risvegliare in me il desiderio di cucinare qualcosa di colorato, leggero e gustoso .... Fermandoci al nostro negozio Bio di Albino, ho visto per la prima volta dei funghi giganteschi denominati Portobello ..... ecco la ricetta che condivido con voi oggi:

PORTOBELLO STEAK MARINATA ALLE VERDURE

4 funghi Portobello (o si possono sostituire con champignon dalla cappella grande
1/4 T di aceto di riso o di mele
2 C di aceto balsamico
3 C di olio extravergine di oliva
il succo di 1 limone o di una limetta
2 C di sciroppo di acero o 1 C di malto d'orzo
1 C di senape in crema
sale e pepe q.b.
una presa di origano secco

per accompagnare:
2 zucchine
2 carote
1 cipolla
una manciata di piselli freschi scottati
una manciata di pomodorini datterino
olio extravergine di oliva
sale e pepe q.b.
basilico, prezzemolo e maggiorana fresche

  1. Versare in una pirofila gli ingredienti per la marinatura, emulsionandoli accuratamente.
  2. Lavare velocemente le cappelle dei fugnhi e asciugarle; i gambi si possono aggiungere alle verdure di accompagnamento.
  3. Sistemare i funghi nella marinata, coprire con pellicole trasparente e lasciare marinare per 2 ore, girandoli ogni mezz'ora.
  4. Nel frattempo tagliare a dadini carote, cipolla,  gambi dei funghi e zucchine e farli saltare con poco olio e un pizzico di sale finché saranno teneri.
  5. Insaporire con prezzemolo e maggiorana, regolare il sapore a piacere e mettere da parte.
  6. Tagliare i pomodorini a dadini dopo aver eliminato il grosso dei semi interni, condirli con sale, pepe e olio e aggiungere il basilico tagliuzzato con le forbidi.
  7. Lasciare insaporire per 15 minuti.
  8. Riscaldare bene una griglia di ghisa (tipo quelle per le bistecche), cospargere con un pizzico di sale e distribuirvi le cappelle dei funghi, scolate dalla marinatura.
  9. Lasciarle cuocere per qualche minuto, premendole leggermente, poi girarle e proseguire ancora sull'altro lato.
  10. Intanto restringere sul fuoco la marinatura dei funghi, fino a ridurla ad un terzo.
  11. Sistemare le bistecche di fungo nei piatti individuali, distribuendo le verdure saltate accanto e i pomodorini conditi sopra.
  12. Servire caldo, distribuendo a filo la marinatura ristretta.

mercoledì 30 novembre 2011

UNA PICCOLA SCIALUPPA ....

http://melagranata.it/2011/iniziative/una-ricetta-per-i-bambini-di-rocchetta-vara/


Il mare di internet è ricco di idee, iniziative sociali, contest per divertirsi .... insomma vi si trova tutto quello che si desidera ..... tipo albero della Cuccagna .... navigando e approdando nelle cucine di altri blogger mi sono imbattuta in un'iniziativa che mi è davvero piaciuta e mi ha colpito: si chiama "Una ricetta per i bambini di Rocchetta Vara del Gulliver" .... si tratta di una Comunità cooperativa che si occupa di bambini, anziani e disabili e che ha visto il proprio "Nido di accoglienza" devastato dall'alluvione dello Spezzino ..... Ho deciso di partecipare con una semplice ricetta che profuma ancora d'estate, quell'estate che tutto asciuga e rallegra, quell'estate che ci auguriamo porterà un po' di sole nei cuori di chi sta vivendo questa triste esperienza .... Le ricette verranno poi donate alle coordinatrici del progetto Gulliver che, mettendole in vendita, raccoglieranno fondi per la ricostruzione delle strutture distrutte e il materiale disperso ....  inserisco anche il logo con i dati IBAN per chi volesse contribuire anche con piccole cifre :D e quello dell'iniziativa con il riferimento al blog per partecipare con eventuali altre ricette ... Nel mare di internet i pesci sono tanti, le navi solcano le acque alla ricerca di nuovi porti da scoprire .... ogni tanto incappiamo nelle tempeste di altri e, oggi, mi sono sentita di lanciare un piccola scialuppa che però aiuterà a fare la differenza :DD














UNA RICCA PANZANELLA RIVISITATA

4 fette di pane integrale bio 200 gr. di fagiolini
2 carote
1 barbabietola cruda
1 costa di sedano bianco
5 foglie di scarola
10 foglie di belga
1 spicchio di aglio
Sale e acid. Di umeboshi
5 foglie di insalata riccia
2 zucchine sode
1 T di ceci lessati

Per la salsa

1 C di capperi dissalati
3 foglie di menta fresca
1 C di pinoli
1 C di olive verdi denocciolate
½ panino raffermo
¼ T di aceto di mele o di riso
3C di olio una manciata di prezzemolo
Acqua q.b. sale q.b.

1. Pulire il sedano dai filamenti e tagliarlo a bastoncini lunghi 3 cm.
2. Pelare le carote e la barbabietola, mondare le zucchine; tagliare le verdure a bastoncini come sopra, pulire i fagiolini.
3. Scottare le verdure separatamente in acqua leggermente salata.
4. versarle in una terrina assieme ai ceci e condire con l’umeboshi e un filo di olio.
5. Nel frattempo ammollare il panino nell’aceto diluito con poca acqua. Strizzarlo e frullarlo con il resto degli ingredienti per la salsa.
6. Tostare le fette di pane, strofinarle con lo spicchio di aglio e sistemarle sul fondo del piatto.
7. Versare le verdure alternandole con le foglie di insalata e condire con la salsa.

lunedì 26 novembre 2012

... DI COTTE E DI CRUDE ....

Questo meseci porta a casa di  http://blog.laviamacrobiotica.it/salutiamoci-di-novembre-la-zucca/
E stasera, in cucina da Sognigolosi, nel piatto se ne sono viste davvero...
......
ZUCCA GRIGLIATA ... E ACCOMPAGNATA

1/2 zucca violina bio
100 gr. di yogurt di soia naturale
un ciuffo di prezzemolo fresco
2 c di senape in crema
sale q.b.
  1. Lavare accuratamente la zucca, sbucciarla o meno a piacere e tagliarla a fettine con 3 mm. al massimo di spessore.
  2. Scaldare bene una griglia di ghisa, spolverarla di sale e appoggiarvi le fette di zucca, facendole cuocere qualche minuto per parte, finché diventeranno tenere.
  3. Nel frattempo emulsionare lo yogurt di soia con la senape in una ciotola, aggiungere qualche goccia di olio se desiderato, il prezzemolo tritato grossolanamente e allungare con un paio di cucchiai di acqua, mescolando fino a ottenre una salsa fluida ma corposa.
2 zucchine chiare 
50 gr. di pangrattato integrale (senza glutine o semi di sesamo e granella di mandorle in caso di intolleranze)
2 C di olio extravergine di oliva
1 c colmo di timo secco
un pizz. di menta secca
sale q.b.
  1. Lavare e mondare le zucchine, tagliarle a bastonicini e versarle in una teglia.
  2. Spolverare con il pangrattato, irrorare con l'olio e le erbe e regolare di sale a piacere.
  3. Con le mani mescolare  gli ingredienti per distribuire i condimenti sulla verdura, poi infornare a 190° per 15 minuti. 
3 pomodori ramati maturi e sodi
2 c di malto di orzo (sciroppo di riso in caso di intolleranze al glutine)
1 C di olio extravergine di oliva
una presa di origano secco
sale q.b.
  1. Lavare i pomodori e tagliarli a metà, svuotarli dai semi, poi passarli nella salsina preparata mescolando in una ciotolina gli altri ingredienti. versare tutto in una teglia foderata con carta forno e infornare a 200° per 5 minuti.
Una manciata di gherigli di noci
1 c di olio extravergine di oliva
1/2  c di paprica dolce
1 c di malto di orzo (idem c.s.)
  1.  Versare gli ingredienti in una padellina e farli caramellare a fuoco basso, mescolando continuamente ocn n cucchiaio di legno, finché le noci saranno belle glassate. Lasciare raffreddare prima di servirle.
1 panetto di tofu naturale a fettine
3 c di shoyu o tamari (Tamari in caso di intolleranze)
1 c di maggiorana essiccata
1 c di aceto balsamico
una manciata di olive nere
sale e pepe q.b.
  1.  Versare in un tegame gli ingredienti e lasciarli riposare per un paio d'ore. Al momento di servire, cuocere a pentola scoperta e su fiamma medio bassa, finché il liquido di marinatura sarà quasi completamente assorbito.
una forchettata di crauti naturali
qualche foglia di lattuga
3 carote grattugiate
qualche falda di peperone croccante giallo e verde

Per servire, impiattare disponendo le varie preparazioni a piacere, accompagnando la zucca con la salsa di yogurt e distibuendo  sulle cruditè  il liquido di cottura dei pomodori glassati e le noci caramellate.

lunedì 9 giugno 2014

UMILE .... NOBILE .... SEMPLICE .... PREZIOSA QUINOA

Ne ho già parlato quiqui ma ci sono sempre informazioni interessanti e utili su questo pseudo cereale che è  la quinoa.
Nutrizionalmente interessante, per alcuni aspetti anche più dei tradizionali cereali come il frumento, possiede altre qualità che la rendono un ingrediente che non deve mancare nella dispensa di una cucina naturale: è veloce da cuocere, versatile e saporita, occupa poco spazio nello stoccaggio in dispensa e rende molto nei piatti, con piccole quantità in pentola ..... Ottima per gli asporti :)
Prima di tostarla o cucinarla, va lavata abbondantemente sotto acqua corrente, in modo da rimuovere l'eventuale presenza di residui di saponina che potrebbe lasciarle un retrogusto amarognolo.
Gli abbinamenti sono infiniti e, in questa ricetta la propongo leggermente speziata con l'intento di farne una rivisitazione di una 

"PAELLA" DI QUINOA
2 cipollotti freschi con il verde
1 spicchio di aglio
1 scalogno
1,5 T di quinoa (dorata, rossa, nera o mista)
1 bustina di zafferano
1/2 c di sale affumicato danese (facoltativo)
1/2 c di cumino in polvere
un pizz. di pepe di cayenna (o peperoncino)
100 g di pomodorini datterino in quarti, eliminando i semi
una manciata di germogli di pisello (o altro)
1 piccolo peperone rosso a dadini
1 piccolo peperone giallo
250 gr. di fagioli rossi o neri cotti e scolati
3 T di brodo vegetale o acqua
2 zucchine a dadini
1 T di piselli scottati
2 cuori di carciofo mondati e affettati sottilmente
2 C di olio extravergine di oliva
  1. Risciacquare la quinoa sotto acqua corrente, aiutandosi con un colino a maglie fitte per non disperdere i granellini; scolare l'acqua in eccesso e versare in una casseruola con fondo pesante, unire l'acqua o il brodo, un pizzico di sale e portare a bollore, poi abbassare la fiamma, coprire e lasciare cuocere per 15 minuti circa, finché il liquido sarà assorbito, si saranno formati i buchi nella quinoa e si noterà la codina (germe) staccata dal chicco; levare dalla fiamma e lasciare riposare 10 minuti con il coperchio.
  2. Nel frattempo rosolare in un tegame ampio e basso la parte bianca dei cipollotti tagliata a dadini, con l'aglio tritato e lo scalogno affettato; unire un pizzico di sale, poi aggiungere lo zafferano e le altre spezie, lasciando soffriggere per un minuto.
  3. Unire le verdure (tranne i germogli) e saltarle per due minuti a fiamma vivace, con un pizzico di sale, finché saranno tenere ma al dente.
  4. Infine unire la quinoa cotta, saltare gli ingredienti senza schiacciare il cereale, regolare di sale e pepe a piacere e servire tiepida, spolverando con la parte verde dei cipollotti affettati sottilmente e una manciata di germogli.

mercoledì 9 luglio 2014

ESTATE .... A TUTTA GRIGLIA

Tra le cotture consigliate nella stagione estiva, possiamo utilizzare la grigliatura, metodo veloce e che rende gustose anche le meravigliose verdure che madre natura ci offre generosamente in questa colorata e allegra stagione.
E' una cottura intensa e "yanghizzante", quindi adatta a cibi dall'energia leggera e "yin" come i frutti dell'estate.

La cottura alla griglia può avvenire in due modalità: per irraggiamento, utilizzando i ben noti barbecue, dove la brace è distante dalla griglia su cui cuociono i cibi e per contatto, come nel caso di piastre su cui gli alimenti vengono appoggiati direttamente.
E' un tipo di cottura che può diventare nociva nel momento in cui non si seguono alcuni piccoli accorgimenti, nel caso si utilizzi il metodo con barbecue:
  1. La temperatura di questa cottura, raggiunge altissime temperature (attorno ai 1000°), per questo motivo i cibi possono alterarsi, soprattutto in presenza dei grassi, elementi più soggetti a trasformazioni poco salutari con il superamente del famoso punto di fumo.
  2. La presenza di parti bruciate o carbonizzate, rende gli alimenti soggetti a formazione di sostanze potenzialmente cancerogene, soprattutto nei grassi animali.
  3. Bisogna, quindi, che la griglia sia sempre pulitissima e priva di rimasugli da precedenti utilizzi.
  4. Utilizzare quantità minime di olio e sistemare la griglia di acciaio a una distanza minima di 15 cm. dalla brace .... brace non fiamme !!!!!  
  5. Bere molta acqua ed evitare gli alcolici, limitando anche il sale.
  6. Accompagnare le grigliate (specie se di carne) con contorni freschi quali verdure pressate e insalate miste.
Anche una semplice e classica padella/griglia di ghisa è sufficiente ma, ultimamente, ho scoperto una serie di pentole meravigliose: base di alluminio pressofuso (ottimo conduttore di calore) e ricoperte di polvere di pietra lavica ..... si cucina di tutto e senza necessità di ungere..... magari ne farò un post per la rubrica "caccavelle" :D
Finalmente verdure grigliate veloci e gustose , ma soprattutto sane!!

E veniamo alla ricetta di oggi, come sempre semplice e veloce .... caratteristica che, soprattuto d'estate, è indispensabile.
Ho sempre pensato che le classiche verdure da griglia fossero melanzane, peperoni e zucchine ma ho scoperto, tempo dopo, che anche i porri e i cipollotti marinati sono una meravigliaaaaa.
Ovviamente è necessario procurarsene di taglia piccola e sottile cosa che, soprattutto qui in montagna, è facile da farsi .... procurandomeli dai miei verdurai che li espongono in negozio tra le primizie del loro orto :D

MINI PORRI MARINATI, ALLA GRIGLIA

12 porri "baby"
8 cipollotti freschi col verde

per la marinatura:
 
2 C di shoyu o tamari per cucinare senza glutine
1 C di olio extravergine di oliva (facoltativo)
1 C di aceto di mele o di riso
1 c di sciroppo di acero
4 C di acqua
un pizzico di aglio in polvere
peperoncino fresco o in polvere a piacere 
  1. Lavare le verdure accuratamente, eliminando le barbette terminali e le eventuali foglie rovinate (possono essere riutilizzate per la preparazione di brodo vegetale), incidendole leggermente lungo la lunghezza per eliminare eventuali residui di terriccio.
  2. In una pirofila bassa mescolare  gli ingredienti della marinatura, regolarne il gusto a piacere e immergervi porri e cipollotti.
  3. Sigillare con pellicola trasparente e lasciare riposare per almeno 2 ore, sbattendo saltuariamente il vassoio perchè le verdure si cospargano bene con la marinata.
  4. Al momento di servire, scaldare una griglia su fiamma alta, poi ridurre a fuoco medio e appoggiarvi le verdure, lasciandole grigliare pochi minuti, il tempo che si ammorbidiscano, rimanendo però sempre al dente.
  5. Nel frattempo recuperare la marinatura rimasta e restringerla leggermente in un padellino; servire le verdure su un vassoio, irrorando con la salsa ristretta.
  6. Ottimi anche serviti il giorno successivo.

venerdì 2 settembre 2011

LA VARIAZIONE DEL PIZZOCCHERO

Mi piacciono i pizzoccheri !
Mi piace rivivere le sensazioni che ho provato nel passato, quando dopo bellissimi ma estenuanti trekking fra le alte cime italiane, si raggiungevano le baite valtellinesi e si terminava la giornata in bellezza, davanti a un fumante piatto di pizzoccheri casalinghi che le anziane madri dei gestori preparavano davanti a noi ....
Da tempo li ho rivisitati per prepararli in una versione vegana, anzi, in più versioni ma mi mancava quella "estiva".
Così l'altro giorno ho trovato l'ultimo sacchetto nella credenza della montagna, ho guardato in frigorifero e mi sono detta: perché non cucinarli anche con verdure estive?
D'altro canto, ben saprete che i pizzoccheri sono un alimento non certo di origini nobili, ma presente nel centro delle tavole povere di montagna nel tipico ciapél, un grosso contenitore di legno da cui ogni componente della famiglia prelevava la quantità di pietanza, e come tutti i piatti cosiddetti poveri, gli ingredienti variavano secondo le stagioni.
E' così che troviamo pizzoccheri cucinati con le coste, le verze o i fagiolini .... non se ne abbiamo a male gli abitanti di Teglio per la stravoltura ma ecco la mia nuova versione:


250 gr. di pizzoccheri di Teglio
una manciata di fagiolini
1 peperone rosso o giallo
1 patata 
1 zucchina
1 grossa cipolla
1 grossa carota
2 spicchi di aglio
5-6 foglie di salvia fresca
2 C di olio extravergine di oliva
Per  la salsa: fonduta Vegusto (http://www.vegusto.it/) o, in alternativa panna di soia o besciamella vegetale

  1. Portare a bollore abbondante acqua, salare leggermente e versarvi la patata e la carota sbucciate e tagliata a pezzetti. e rondelle.
  2. Cuocere per 5 minuti, poi aggiungere i fagiolini spuntati, lavati e spezzati a metà. Cuocere per 5 minuti, poi versare i pizzoccheri e portare a cottura.
  3. Nel frattempo mondare la cipolla e affettarla a mezzaluna sottile, versarla in un tegame capiente, unire l'aglio sbucciato ed affettato sottilmente, un pizzico di sale, la salvia fresca lavata e lasciare rosolare su fuoco medio finché la cipolla sarà leggermente dorata.
  4. Unire la zucchine a mezze rondelle, condire con sale e pepe e lasciare saltare per qualche minuto, dopodiché aggiungere i peperoni anch'essi privati di semi e filamenti e tagliati a quadrotti.
  5. Lasciare cuocere finché le verdure saranno ammorbidite ma sempre al dente, regolando di sale e pepe a piacere.
  6. A questo punto, aggiungere l'ingrediente scelto per creare la salsa e mantecare velocemente.
  7. Scolare la pasta (non troppo) e versarla nel tegame, mescolando con un cucchiaio di legno e servire caldo, cospargendo con gomasio a piacere.

martedì 28 giugno 2011

CENA DA BIO E TE....


Mercoledì sera organizzerò una cena presso il ristorante "Bio e Te"  

ecco il menù che verrà proposto

  • Vellutata fresca di zucchine in coppa al profumo di menta e basilico
  • Involtini di melanzana fritta  farciti con spaghetti al pomodoro fresco e pinoli tostati
  • Scaloppine di seitan al limone olive nere e origano
  • Insalata di verdure scottate e cruditè al pesto di prezzemolo
  • Crostata alla Provenzale con crema alla lavanda e albicocche sciroppate al malto