Dolci frutti d'autunno che ormai scarseggiano sui mercati ... ma sono così buone che finché ce ne sono le prendo, anche se non sono proprio economiche, nemmeno molto light e comportano qualche effettuccio - musicalmente parlando - collaterale, non se ne può fare proprio a meno ... le castagne sono regine indiscusse dei mesi freddi e, con la loro versatilità, si introducono in piatti dolci e salati.
Oggi ne ho preparata una manciata in versione golosissima, cucinando
LE CASTAGNE CANDITE
250 gr. di castagne grandi
bollite con 2 foglie di alloro, un pizz. di sale grosso e private di buccia e relativa pellicina
malto di riso q.b. (sciroppo di riso per intolleranze al glutine)
un pizz. di sale
un pizz. di vaniglia in polvere
un pizz. di cannella in polvere
- Versare le castagne in un tegame basso e ampio, unire un paio di cucchiai di malto di riso, il sale, la vaniglia e la cannella e cuocere a fuoco basso, mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno, finché il malto sarà sciolto e assorbito dalle castagne.
- Spegnere e lasciare raffreddare.
- Rimettere sul fuoco, unire ancora un cucchiaio di malto e cuocere su fuoco basso sempre mescolando come sopra.
- Ripetere l'operazione per altre due volte (in totale 4), poi sistemare le castagne su una teglia bassa foderata con carta forno e passarle i foro caldo a 130° per circa 15/20 minuti.
- Spegnere, lasciare raffreddare e conservarle in una scatola di latta.
- Ottime come snack, decorazioni di dessert e ingredienti per arricchire farciture e salse per torte.
- Non so dire quanto si conservino .... le ho sempre finite entro una settimana al massimo ;)
Speravo che il non uso dello zucchero impedisse certe preparazioni!!! invece pure i marron glaceés cucini! ci vogliono proprio le castagne fresche, vero?? quelle secche reidratate no??
RispondiEliminaCiao Elena, diciamo che quelle secche sono u po' piccoline ma puoi provare reidratandole per almeno 24 ore.
RispondiEliminaPer fare i marrons glacées ci vorrebbero almeno 6 giorni e relativi passaggi in forno .... farò l'esperimento prima o poi, ma questi marroni canditi son una buona consolazione ;)
ti abbraccio !!!!
quando le faccio bollire appena le apro si spappolano. mi spieghi come si fa? io le faccio bollire con la buccia.
RispondiEliminagiò
Ciao Gio':
RispondiEliminarisciacquo le castagne, le metto in pentola a pressione e le copro di acqua superando di due dita le castagne.
Foglia di alloro, 1/2 cucchiaino di sale fino, a volte cannella, chiodi di garofano ecc ...
Chiudo la pentola, porto a pressione, abbasso e cuocio per 40 minuti.
Lascio sfiatare, poi una alla volta pesco le castagne, tolgo la buccia esterna e poi delicatamente anche la pellicina interna: non tutte rimangono intere, quelle che si spezzano le caramello ugualmente o le so per altro.
Più sono grosse le castagne più rimangono intere ;)
bacio