Non vi è nulla di più fugace che il cibo ... ma nella memoria il suo ricordo rimarrà immortale ...


giovedì 30 gennaio 2014

PROSSIMO APPUNTAMENTO: "Metti una cena a Parigi" ... incontro gastronomico & culturale con la cucina tipica di una delle più romantiche città !!!

 Amo conoscere il mondo e i suoi popoli attraverso la cucina .... Per me non si tratta solamente di cucinare e mangiare qualcosa di diverso dal solito per una questione di moda ma, da fin da piccola, amavo conoscere le tradizioni legate ai piatti etnici (una volta si chiamavano "stranieri" :) ) .... era un po' come viaggiare ... altra passione della mia vita !!!
Così, quest'anno ho pensato di proporre qua e là dei corsi di cucina per "viaggiatori" e cominciamo con una serata dedicata alla cucina francese …. ma in versione naturale. Non solo un menù semplice ed elegante, con piatti tipici rivisitati in versione vegetale, ma l’opportunità di creare una tavola romantica dal profumo tipicamente parigino… giusta occasione per festeggiare in anticipo San Valentino in una serata ricca di charme ......... da single, in coppia o con le amiche del cuore.
Vi aspettiamo !!!!
SALADE MOUSME’
un fresco antipasto a base di verdura farcita con insalata di sedano e erbe in salsa remoulade
 
PETIT CROQUE MONSIEUR
 
gustosissimo toast in versione vegetale

http://cdn.pratique.fr/sites/default/files/articles/soupe-oignon.jpgSOUPE A L’OIGNON un cult della cucina parigina

RIZ A LA PARISIENNE
un misto di riso integrale e selvaggio mantecato con funghi, formaggio vegan e accompagnato da una salsa alle erbe
SEITAN PARISIEN
una rivisitazione vegetale del pollo alla parigina & TARTARE DE LEGUMES CROQUANTS per giocare con le presentazioni e gli abbinamenti
Carpaccio de légumes 
  E la coccola finale con un profumato FLAN PARISIENNE alle bacche di vaniglia & il GROG PLANTEUR

Le BAGUETTES non potevano proprio mancare








LUNEDI’10 FEBBRAIO 2014  dalle 19,30 alle 22,30 circa

Presso Quaderni e Fornelli la scuola di cucina Iper
Centro Commerciale Portello v.le Certosa/p.le Accursio
Per informazioni e iscrizioni http://www.quaderniefornelli.it/iscriviti.php

lunedì 27 gennaio 2014

GENNAIO CON UN PROFUMATO .... SALUTIAMOCI ... INSALATA DI AGRUMI

Gli agrumi sono fra gli ingredienti di cui gran parte della popolazione apprezza le caratteristiche nutrizionali. Il gusto di questi bellissimi e profumati frutti, è tra il più apprezzato al mondo, così come la loro generosa fonte di vitamine, minerali e fibre alimentari (polisaccaridi non amidacei), che sono essenziali per crescita, sviluppo e benessere nutrizionale complessivo del nostro organismo.  
Tuttavia, è solo in questi ultimi tempi che gli agrumi cominciano a essere riconosciuti anche per altri composti non-nutrienti biologicamente attivi che sono presenti in questi frutti e in altre piante (fitochimici) e che si è scoperto possano contribuire a ridurre il rischio di molte malattie croniche. 
Gli agrumi sono considerati in primis, come una buona fonte di vitamina C, tuttavia, come molti altri cibi integrali, contengono anche un elenco impressionante di altri nutrienti essenziali, tra cui carboidrati glicemici e non glicemici (zuccheri e fibre), potassio, folati, calcio, tiamina, niacina, vitamina B6, fosforo, magnesio, rame, riboflavina, acido pantotenico ecc... nonché grassi privi di colesterolo (in piccole quantità) e sodio.
Contengono carboidrati semplici (zuccheri) quali fruttosio, glucosio e saccarosio e acido citrico che contribuisce a fornire energia in piccole quantità :)
Sono ricchi di fibre alimentari, che sono un carboidrato complesso, come la pectina che risulta circa il 60 % della fibra totale mentre quella restante si presenta sotto forma di cellulosa.
Contengono anche nutrienti solubili in acqua che rallentano la digestione e l'assorbimento, dando un senso di sazietà e influendo in modo più equilibrato sulla curva glicemica e sulla produzione di colesterolo.
Dall'altra parte, bisogna sfatare che, l'apporto abbondante di vitamina C possa prevenire sintomi da raffreddamento ... l'uso degli agrumi, però, ne può favorire la risoluzione in breve tempo.
Invece è davvero utile per la formazione di collagene, essenziale per rafforzare legamenti, tendini, dentina, pelle, vasi sanguigni e ossa e per la riparazione dei tessuti danneggiati nonché come fonte di antiossidanti.
Insomma, un vero portento per il nostro organismo .... ma senza eccedere ... 
Credo che le caratteristiche descritte siano 
sufficienti perchè  
http://lericettedisalutiamoci.blogspot.it/
del mese di gennaio abbia proposto come ingrediente gli agrumi.
Io li adoro, adoro il profumo della buccia mentre la grattugio, il dolce/acido degli spicchi, la sensazione di dissetare che donano, il profumo che rilasciano nelle conserve e nei dolci  .... non sapendo quale scegliere, ho deciso di metterli tutti assieme in questa colorata e profumata 

           INSALATA DI AGRUMI               
Che porterò nella cucina di Kathy, padrona di casa di Girovegando in cucina , gentile ospite che ci ha invitato per questa occasione :D


Per l'insalata: 
2 arance bio
1 pompelmo rosato bio
qualche spicchio di cedro bio
2 mandarini o mandaranci bio
qualche spicchio di pomelo se naturale
1 piede di radicchio trevigiano 
una manciata di germogli di catalogna
una manciata di spinaci crudi
una manciata di rucola
2 C di bacche di Goji
1/2 cipolla rossa (meglio se di Tropea)
un ciuffo di menta fresca
3 C di arachidi tostate e salate
1 C di semi di canapa decorticati
Per il condimento:
il succo di un limone piccolo
1 C di malto di riso 
1 C di Shoyu o Tamari
un pizz. di peperoncino (a piacere)
un pizz. di sale fino marino
  1. Distribuire le verdure a foglia lavate e asciugate, in un piatto da portata o in piatti singoli.
  2. Pelare a vivo gli agrumi (tranne i mandarini) e distribuirli sopra le verdure interi o spezzettati.
  3. Proseguire con le arachidi tostate e le bacche di Goji ammollate in acqua fredda per 15 minuti e scolate.
  4. Mondare la cipolla e affettarla sottilmente a mezzaluna, risciacquarla sotto acqua corrente, asciugarla e distribuirla sull'insalata.
  5. Terminare con la menta spezzettata a mano in modo grossolano e i semi di canapa decorticata.
  6. In una ciotolina emulsionare gli ingredienti per ottenere il condimento da cospargere a cucchiaini sulle verdure.
  7. Lasciare riposare pochi minuti e servire.

sabato 25 gennaio 2014

L COME LOTO

I semi di loto, un ingrediente "strano" per noi occidentali, per la medicina cinese e per la loro cucina diventano un prezioso alimento.
Si tratta dei semi della pianta del loto che noi conosciamo bene perchè la troviamo nelle composizioni di fiori secchi e nei pot-pourri
e si possono trovare in due versioni: bianchi o scuri (marroni).
La versione bianca è raccolta quando il seme è pronto ma il suo baccello è ancora verde, mentre quella scura viene raccolta quando è completamente maturo.

Sono semi che forniscono un'ottima fonte di proteine, magnesio, potassio e fosforo, sono a basso contenuto di grassi saturi, di sodio e colesterolo, ma sono ricchi anche di altri oligoelementi tra cui zinco e ferro.
Importante e interessante caratteristica nutrizionale, la troviamo in un enzima dalle proprietà anti-invecchiamento che, in pratica, aiuta a riparare le proteine danneggiate e in un flavonoide naturale che previene le infiammazioni; interviene contro l'invecchiamento dei tessuti gengivali.
I semi di loto hanno proprietà astringenti che offrono vantaggi specifici ai reni, contribuendo a ripristinare l'energia vitale all'interno del corpo e la medicina cinese li utilizza anche nel trattamento di patologie sessuali.
Il sapore dolce e neutro di questi semi, interagisce col nostro organismo, nutrendo la milza e alleviando stati diarroici.  
Gli vengono attribuite proprietà sedative e calmanti, e sono quindi utilizzati per trattare l'insonnia o irrequietezza. 
Nelle farmacie cinesi vengono abbinati ad altre erbe medicamentose per ottenere preparazioni di vario genere.
Si trovano nei negozi orientali in versione secca e devono essere reidratati per una notte, vengono poi lessati e utilizzati come base per minestre, zuppe e dessert, come i Mooncakes, bellissimi dolcetti orientali farciti proprio con una gustosa pasta di semi di loto.
Ne avevo ancora una manciata sul fondo di una vaso e li ho utilizzati per arricchire la mia colazione cucinando una buonissima 
CREMA DI RISO BASMATI INTEGRALE CON SEMI DI LOTO 























1/2 T di semi di loto
1 T di riso integrale Basmati
8 T di acqua 
1/2 c di sale fino
2 T di latte di riso o altro cereale
malto di avena o altro cereale a piacere
marmellata di arance amare senza zucchero
una manciata di Bacche di Goji
  1. Mettere i semi di loto in ammollo in acqua fredda la sera prima o almeno 8 ore.
  2. Scolarli dall'acqua, metterli in una piccola pentola, coprire con acqua abbondante e cuocere per 20 minuti.
  3. Nel frattempo lavare il riso sotto acqua corrente, scolarlo e versarlo in una pentola a pressione.
  4. Unire l'acqua, il sale, i semi di loto bolliti e scolati, chiudere e portare al fischio.
  5. Abbassare e cuocere per un'ora circa.
  6. Spegnere, lasciare sfiatare il vapore, aprire la pentola e proseguire la cottura aggiungendo il latte vegetale caldo, finché evaporerà il liquido e la consistenza diventerà cremosa.
  7. Prelevare la porzione necessaria distribuendola nelle ciotole; il rimanente riso potrà essere conservato in frigorifero, pronto all'uso.
  8. Dolcificare la crema di riso a piacere, mettere al centro una cucchiaiata di marmellata di arance e cospargere con le bacche di Goji reidratate in acqua fredda per 15 minuti.
  9.  Ovviamente questa crema di riso può essere servita come dessert di fine pasto oppure come una merenda sana ed equilibrata.

giovedì 16 gennaio 2014

PRIMA REGOLA: VELOCE ...

Ci sono giornate che scorrono più veloci della luce e tutto quanto diventa accellerato .... anche le cene, che ti accorgi di dover cucinare esattamente venticinque minuti prima che ci si sieda a tavola perchè la giostra della quotidianità non ha fatto neppur un minimo accenno a una sosta .... quasi quasi nemmeno per fare plin plin ...
La cucina naturale ha la nomea di essere troppo lunga nelle preparazioni ma io insisto sempre e, anche in questa occasione, lo confermo che è necessario imparare solamente a organizzarsi e a osservare attentamente quello che sosta nel nostro frigorifero e nella dispensa, accessori che non sono mai sprovvisti per una cocinera apasionada :D
Ecco qua che, direttamente in padella, salta fuori una pietanza velocissima e gustosa da servire sciuè sciuè alla famiglia

TOFU SPADELLATO CON FUNGHI E SPINACI AL PEPERONCINO

200 gr. di tofu naturale
300 gr. di funghi champignon
200 gr. di spinaci freschi
2 C di olio extravergine di oliva
1 C di maggiorana essiccata
2 C di shoyu o tamari
2 C di mirin o Marsala
sale q.b.
peperoncino tritato a piacere
un ciuffo di prezzemolo fresco
1 spicchio di aglio
  1. Tagliare il tofu a pezzetti non troppo piccoli.
  2. Mondare i funghi, lavarli velocemente sotto acqua corrente e tagliarli a tocchetti irregolari (per una volta dimentichiamo le solite fettine). 
  3. In un tegame versare l'olio, affettare l'aglio dopo averlo sbucciato e aver eliminato il germoglio interno e rosolarlo a fiamma vivace qualche secondo assieme al peperoncino, unire il tofu e i funghi, salare leggermente e proseguire la cottura sempre a fiamma vivace per rosolare gli ingredienti senza che i funghi rilascino troppa acqua.
  4. Unire la maggiorana e mescolare.
  5. Nel frattempo lavare e asciugare gli spinaci.
  6. Quando funghi e tofu avranno preso un leggero colore dorato e saranno asciutti, sfumare prima con la salsa di soia, poi col mirin o il marsala e infine aggiungere gli spinaci facendoli appassire velocemente.
  7. Regolare sapidità e piccantezza a piacere, condire con il prezzemolo spezzettato grossolanamente e servire caldo.