Non vi è nulla di più fugace che il cibo ... ma nella memoria il suo ricordo rimarrà immortale ...


domenica 23 giugno 2013

K COME KANTEN

Leggero e rinfrescante .... è lui il kanten !!!!
Un dolce davvero interessante e versatile che niente altro è che una gelatina.
Di origine giapponese, l'ingrediente indispensabile per prepararlo è l'agar agar (kanten in giapponese), un'alga rossa inodore, incolore e insapore usata da molto tempo anche nell'industria alimentare ma, preziosa nella nostra cucina naturale.
Il suo effetto sui cibi è lo stesso che si ottiene con la famosa colla di pesce, che di pesce non ha proprio nulla ma che oggi viene prodotta in laboratorio estraendola da cotenne di maiale, ossa e cartilagini di bovino ....
Si scioglie a caldo e indurisce, con una consistenza finale gelatinosa, a freddo; L'effetto di questa alga, però, non termina solamente nell'ambito chimico culinario, ma ci regala qualche "collaterale" utile e interessante.
E' ricca di calcio, ferro, magnesio e altri importanti sali minerali, acido folico, colina e vitamine K ed E; alcuni studi hanno scoperto che l'uso costante dell'agar agar nella propia alimentazione, abbia influito sull'abbassamento di colesterolo e che sia di aiuto nelle diete ipocaloriche, grazie all'assorbimento di acqua nello stomaco e alla caratteristica di "assorbire" glucosio influendo così sulla curva glicemica; è un valido aiuto anche a livello intestinale, favorendone il transito.....
L'agar agar è distribuito nei negozi di alimentazione naturale o che trattano prodotti orientali e lo si trova sotto varie forme, che determinano diversi dosaggi nell'utilizzo delle stesse: ricordate che gli acquisti in negozi naturali sono sempre più sicuri .... decisamente i metodi di lavorazioni saranno naturali e senza l'utilizzo di acidi solforici come nelle versioni industriali !!!!
- Polvere: 3 cucchiaini da tè per un litro di liquido - direttamente a freddo nel tegame
- Fiocchi: 6 cucchiai da minestra per un litro di liquido - a freddo nel tegame ma lasciandolo in ammollo per 10 minuti nel liquido scelto
- in barre: una barra è suffciente per circa 1,6 lt. di liquido - lasciandolo in ammollo in acqua fredda per qualche minuto, prima di utilizzarlo (come per la colla di pesce) e poi versandolo nel liquido scelto.
Il kanten è un soddisfacente dolce al cucchiaio, ottimo per tutti ma specialmente per chi sta seguendo un regime alimentare ipocalorico .... gusto e leggerezza;
A seconda dell'ingrediente base scelto per il kanten, la consistenza sarà differente: nel caso di un succo di frutta limpido (senza polpa) si otterrà una vera e propria gelatina da arricchirsi a piacere, una volta fuori dal fuoco, con frutta fresca a pezzettini, mentre con una bevanda di succo e polpa, la gelatina avrà anche una consistenza cremosa ... ma sono buonissime anche le bevande di cereali e ....

... MIZU YOKAN ovvero: 
KANTEN DI AZUKI
 Questo tipico dolce giapponese fa parte della larga gamma di gelatine definite "wagashi" piccole prelibatezze per gli occhi e per il palato !!!

1 T di fagioli azuki
3 T di acqua
un pezzetto di alga kombu
3/4 di T di malto di riso
3/4 c di vaniglia in polvere
3/4 di T di uvetta ammollata, oppure mirtilli rossi, pezzetti di fichi secchi o castagne ecc...
1 pizz. di sale
1 e 1/4 c di agar agar in polvere
1/2 T di succo di mela o pera limpido
  1. Ammollare per 12 ore gli azuki in acqua fredda.
  2. Il giorno successivo cuocerli con l'acqua, l'alga e il pizzico di sale in pentola a pressione, per circa 50 minuti; lasciare sfiatare poi aprire la pentola, levare l'alga e passare col passaverdure a disco fine, raccogliendo in un tegame la purea. Si può eventualmente passare col frullatore a immersione e setacciare in un colino a maglie fitte.
  3. Versare l'agar agar in un piccolo tegame assieme al succo di mela, portarlo a bollore, abbassare la fiamma e cuocere semre mescolando per 1 minuto.
  4. Accendere il fuoco sotto la pentola con la purea di azuki, aggiungere il succo di frutta con l'agar agar senza smettere di mescolare con una fruista.
  5. Portare a bollore, sempre mescolando, unire il malto, la vaniglia e la frutta secca scelta e cuocere per 3 minuti, fino a quando gli ingredienti saranno amalgamati e omogenei.
  6. Versare il composto in uno stampo rettangolare o in stampini singoli, bagnati con acqua fredda.
  7. Lasciare intiepidire a temperatura ambiente, poi raffreddare in frigorifero per almeno 2 ore prima di servire.

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