Non vi è nulla di più fugace che il cibo ... ma nella memoria il suo ricordo rimarrà immortale ...


venerdì 6 gennaio 2012

6 GENNAIO ... BEFANA O REGINA?

L'Epifania è la festa che, dodici giorni dopo il Natale, conclude le feste con il suo significato che dal greco "epifaneia" (manifestazione ... apparizione) rivela il doppio aspetto, sia umano che spirituale, di Gesù Cristo a cui i Re magi fanno visita portando i famosi "doni".
Così, anche attorno a questa ricorrenza, danzano da sempre tradizioni e riti che hanno origine da varie consuetudini, secondo la provenienza.
Una di queste deriva probabilmente dagli antichi Romani che, quando festeggiavano i "Saturnalia" , feste che ricorrevano tra fine dicembre e inizio di gennaio dedicate al ricordo dell'epoca d'oro durante la quale aveva governato il dio Saturno, divinità dell'agricoltura, usavano suddividere tra gli schiavi una torta che conteneva una  fava intera; un bambino seduto sotto il tavolo designava il destinatario di ogni fetta e chi trovava la fava veniva "eletto" Re per un giorno, durante il quale prendeva il posto del padrone, chiedendo e ordinando tutto ciò che voleva ....
Proprio da questo deriva la tradizione francese di preparare in occasione dell'Epifania la Galette des Rois, una torta di pasta sfoglia farcita con un ripieno a base di mandorle e dove, al posto del legume, oggi si inseriscono piccole statuette o oggetti di ceramica ... il fortunato viene incoronato a Re della Famiglia per un giorno, infatti le torte sono "corredate" da una coroncina in cartone dorato e decorato :)
Oggi ho preparato proprio queste piccole Gallette dei Re (evidente è anche il riferimento ai Re Magi) trasformando la ricetta originale in versione vegan .... non avendo il materiale necessario abbiamo saltato la corona e relativa incoronazione ma .... ce le siamo proprio gustate :)))
E con questa ricetta dichiaro chiuse le Feste di Natale anche per quest'anno .... "L'Epifania, tutte le feste le porta via" ........ ma ricomincia un anno pieno di sorprese e giorni da Re e Regine per ognuno di noi  :))

PETITS GALETTE DES ROIS

2 rotoli di pasta sfoglia bio

per la farcitura:


50 gr. di crema di mandorle
70 gr. di farina di mandorle
90 gr. di malto di riso
5 ml. di aceto di mele
un pizzico di sale
100 gr. di latte di soia
un pizzico di curcuma (facoltativa)
1 C di amido di mais
25 gr. di farina 0
2 C di mirin
2 c di buccia di limone grattugiata
1 pizz. di vaniglia in polvere
qualche goccia di essenza di mandorle bio

  1. Versare in una casseruolina gli ingredienti per preparare la farcia delle gallette, mescolandoli con una frusta da pasticceria, fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi.
  2. Portare a bollore e, sempre mescolando, cuocere per 5 minuti.
  3. Lasciare intiepidire.
  4. Riscaldare il forno a 175° e foderare una teglia con carta da forno.
  5. Ritagliare dalla pasta sfoglia dei  tondi d. 8/10 cm. in numero pari.
  6. Sistemarne la metà sulla teglia foderata e distribuire la farcitura al centro di ogni sfoglia, avendo l'accortezza di lasciare libero almeno 1 cm. di pasta attorno.
  7. Coprire la farcitura con il secondo cerchio di sfoglia e sigillare i bordi delle due sfoglie con i rebbi di una forchetta.
  8. Volendo si possono incidere leggermente dei disegni sulla superficie, senz tagliare completamete l sfoglia.
  9. Spennellare con poco latte di soia ed infornare per 12/15 minuti circa, finché la superficie diventerà dorata.
  10. Nel frattempo scaldare 1 C di malto con 1 c di acqua.
  11. Quando le gallette saranno dorate e ben gonfie, levarle dal forno, spennellarle velocemente con lo sciroppo di malto preparato ed infornarle nuovamente per 3-4 minuti.
  12. Sfornare e lasciare raffreddare prima di servirle.
  13. Per preparare una galletta intera, corredata di "fagiolo" è sufficiente utilizzare 2 cerchi di pasta sfoglia grandi, farcire come sopra, sistemare il legume in un punto della torta (non al centro), coprire e procedere come per le mini galette. Ritagliare da un cartoncino dorato una corona ed incoronare il vincitore del "titolo" di Re per un giorno :))

6 commenti:

  1. Ciao Ramona,

    mi piace molto leggere quello racconti a proposito delle origini delle Feste, lo trovo molto interessante.
    Chiuse le Feste anche quest'anno, domani si dosa l'albero e si ricomincia :-))

    Un abbraccio,
    Sara (Qubì To)

    P.S.: hai letto il commento che ho lasciato due post fa a proposito della pasta madre liquida?

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  2. Ciao Sara, ti ho appena risposto
    Mi piace molto partire dalle origini di tutto ... conoscendo le radici puoi lavorare sulle fronde dell'albero della vita .... anche io sto "smantellando" le decorazioni qui in montagna e domani ... si rientraaa ... Bacio

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  3. Ciao Ramona, capito per caso sul tuo blog e....... che meraviglia!
    mi diletto in dolci con ingredienti naturali e qui ho trovato parecchi spunti!
    Compreso questo dolce che mi ha fatto assaggiare una persona francese proprio il giorno della befana, ma non era affatto vegan! Bello trovare questa tua versione..
    A presto,
    Sissa

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  4. Ciao Sissa .. grazie degli apprezzamenti e se hai bisogno di altre info non esitare a chiedermi ..
    Buona serata
    Ramona

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  5. ciaoo...bellissimo blog...mi sono aggiunta...
    passa da me se ti fa piacere :)

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  6. Grazie Marty ... sono venuta a trovarti ... ma che nome davvero curioso :))) e che ricette goderecce :D ... mi sono iscritta alla newsletter così ti seguirò assiduamente.
    Buona giornata !!

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