Non vi è nulla di più fugace che il cibo ... ma nella memoria il suo ricordo rimarrà immortale ...


lunedì 31 gennaio 2011

PANDIZUCCA


"Non di solo pane vive l'uomo....." ma di pane si gode aggiungo io.. :))
Il pane è un alimento antico che crea un'atmosfera magica nell'aria di una cucina.... sensazioni ancestrali che si percepiscono a partire dalla preparazione nel selezionare gli ingredienti e nel movimento antico dell'impasto fino al sentire il suo profumo quando è appena sfornato, il suono della crosta croccante quando lo tagli, il suo gusto così pieno e soddisfacente....In casa mia il pane è alimento sacro...non può mancare....con varie forme, colori, sapori ma sempre presente, pronto a riscaldare la tavola, stuzzicare l'appetito, completare un piatto e a riportare la mente a ricordi d'infanzia e di vita, momenti di gioia e di convivialità...come quando anni fa a Fabbiano con Angela, Lina e Nunzia, nel cortile di Carla preparammo decine di mafalde siciliane allineate su assi di legno e trasportate a spalla fino al forno a legna antico nel giardino di Nunzia...noi a piedi nudi e con i fazzoletti che coprivano i capelli, insieme ad impastare con goia, tra risate e chiacchere, quella farina rimacinata di grano duro arrivata fresca fresca direttamente da Siracusa.....ragazzi: un vero e proprio spettacolo !!! E in ricordo di quella bellissima giornata tra amiche ancora qui e altre che stanno viaggiando per altri mondi vi faccio dono di una semplice ma gustosa ricetta: IL PANDIZUCCA

200 gr. di polpa di zucca (già pulita) tipo mantovana
250 ml. di acqua
500 gr. di farina 0
25 gr. di lievito di birra fresco (o 7 di quello secco)
100 gr. di malto di riso
2 c di sale marino fino
50 ml. di olio extravergine di oliva
una manciata di pinoli e latte di soia per spennellare


  1. Tagliare la polpa a pezzetti, versarla in una casseruola con l'acqua e un pizzico di sale, portare a bollore e lasciare cuocere 10 minuti, finché sarà diventata morbida. Mettere da parte ad intiepidire.
  2. frullare il composto aggiungendo, se necessario, acqua fino a raggiungere un peso totale di 330 gr.
  3. Setacciare la farina in una ciotola e creare una buca; versarvi il lievito sbriciolato assieme al malto, il sale e l'olio e cominciare ad amalgamare gl ingredienti con l'aiuto di una forchetta.
  4. Unire poco alla volta il passato di zucca e lavorare con energia l'impasto su una spianatoia, per una decina di minuti.
  5. Formare una palla e metterla in una terrina infarinata, coprendo con un telo umido e lasciare lievitare in luogo tiepido per circa un paio di ore.
  6. Suddividere l'impasto in due parti e formare due rotoli lunghi circa 30 cm. Intrecciarli fra loro ottenendo una treccia che verrà sistemata in uno stampo da plumcake oliato ed infarinato.
  7. Coprire ancora con il telo umido e lasciare lievitare per 30 minuti.
  8. Preriscaldare il forno a 190° e sistemare sul fondo una ciotola piena di acqua; spennellare la superficie del pane con poco latte di soia e cospargere con i pinoli. Infornare nella parte inferiore e cuocere 40-45 minuti, finché la superficie diventerà dorata e, inserendo al centro uno spiedino di bambù, ne uscirà asciutto. Se dopo 15-20 minuti diventasse troppo scuro, proseguire la cottura coprendo la superficie con della carta stagnola.
  9. Sformare e lasciare raffreddare completamente su una gratella.


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