Non vi è nulla di più fugace che il cibo ... ma nella memoria il suo ricordo rimarrà immortale ...


martedì 29 gennaio 2013

C COME CREMA DI CEREALI

Il mattino ha l'oro in bocca .... anche a tavola, aggiungerei .....
Nella nostra cultura la colazione ha perso smalto ... questioni di tempo si dice ..... questioni di comodità .... ed essendo il pasto quasi più importante della giornata, un misero cappuccino con brioche industriale non è proprio quello che ci vuole per fare il pieno di carburante.
Per chi è alla ricerca di un'alternativa sana e gustosa, la crema di cereali diventa l'ideale.
Una tazza di questa corroborante colazione farà sentire sazi e soddisfatti, mantenendo la sensazione di leggerezza che ci sta proprio bene  quando abbiamo davanti a noi una giornata ricca di impegni ed esperienze da affrontare.
Ricordiamoci che l'utilizzo di cereali in chicco, ha una valenza differente sul nostro organismo, piuttosto che le farine che sembrano più veloci  nell'esecuzione ma hanno caratteristiche nutrizionali inferiori ... inoltre bisogna tenere presente che in caso di cottura di farine di cereali bisogna mescolare spessissimo la crema, mentre i cereali cuociono indisturbati nel tempo ....
Qui di seguito alcuni consigli organizzativi per risparmiare un po' del nostro prezioso tempo:
- cucinarne una quantità sufficiente per almeno 3 giorni, lasciarla raffreddare, stoccarla in una scatola o vaso chiusi, sistemandola in frigorifero
- al mattino si preleva la quantità desiderata, la siriscalda con l'aggiunta di latte di cereali, acqua oppure brodo vegetale nella versione salata
- si condisce con un filo di malto, marmellata di arance o altro, frutta secca tostata o uvetta o...o...o ....
- nella versione salata si condirà con tamari, semi, gomasio oppure verdure avanzate dal pasto precedente
Bene, ora vi lascio la ricetta (che è di una semplicità estrema) e vado a "colazionare" con la mia ...mmmhhhh.... deliziosa

CREMA DI RISO E ORZO MONDO

1 T di riso integrale bio
1/2 T di orzo mondo bio (miglio, grano saraceno, amaranto, quinoa in caso di intolleranze al glutine)
5 T di acqua
un pizz. di sale

Versione dolce

malto di riso (sciroppo in caso di intolleranze al glutine)
uvetta
semi oleosi tostati
marmellata di agrumi o composte di frutta senza zucchero   

Versione salata
gomasio
shoyu (tamari per le intolleranze)
verdure cotte o pressate
  1. Risciacquare i cereali sotto acqua corrente, scolarli e versarli in una casseruola di acciaio con doppio fondo (o in coccio naturale).
  2. Aggiungere l'acqua e un pizzico di sale (aiuterà ad attivare l'energia del cereale stesso), portare a bollore, poi abbassare la il calore inserendo una retina spargifiamma (anche due), coprire e lasciare cuocere a fuoco lentissimo, senza mescolare,  finché il liquido sarà assorbito. Più cuoce meglio è.
  3. Anche la cottura ha il suo perchè: le cotture lunghe conferiscono energia ai piatti ed è quella di cui abbiamo bisogno al mattino.
  4. Il cereale così pronto può essere condito a piacere; la versione salata è  molto interessante ma poco gettonata nella nostra tradizione gastronomica ..... ma il cambiamento è sempre in agguato vero?
NB: i cereali possono essere sostituiti con altri tipi, alternandoli fra loro. L'importante è che il riso integrale la faccia un po' da padrone ...

2 commenti:

  1. ciao Ramona, stimolata da questa crema dolce che mi ronzava in testa da un bel pò, stasera l'ho preparata per averla pronta l'indomani. Ma... rientrati da yoga, complice un languorino, ho improvvisato una coppetta di crema di riso frullata con un cucchiaino di marmellata di arance senza zucchero, uno di mandorle bianche home made e cannella. Super!
    Grazie mille dello spunto, è capitato nel momento giusto!
    notte,
    Sissa

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  2. Sempre felice di essere da spunto ;)
    buona serata !!!!

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