Gli azuki rossi sono tra i legumi più importanti da inserire nell'alimentazione macrobiotica.
Ricchi di ferro e di folati sono utili in caso di carenze, con una percentuale di zuccheri limitata risultano ottimi per non influire eccessivamente sulla glicemia ma rimangono estremamente nutrienti grazie alla percentuale di proteine e di vitamine B; ricchi anche di oligoelementi sono paragonabili a veri e propri enzimi, brodi e decotti diventano indispensabili come aiuto nella stitichezza e il consumo regolare di questi piccoli fagioli rossi, rafforza i reni e contribuisce a combattere problemi legati alla pelle e infezioni alla vescica .... altra chicca: asciugano il muco .... è sufficiente per diventare abitudinari consumatori di azuki?
In oriente è un legume tenuto in grande considerazione anche per il suo colore:
il rosso è il colore della felicità, quindi, della festa.
per questo motivo sono un ingrediente sempre presente nelle grandi occasioni quali compleanno, laurea e ultimo dell'anno.
Uno dei piatti più cucinati con gli azuki e che rimane legato anche alle tradizionali Festività di Shinto è proprio riso integrale con azuki e Gomasio di sesamo nero (Osekihan), chiamato anche riso rosso ...... mi perdoneranno per l'uso del Gomasio bianco ? ;)
RISO INTEGRALE E AZUKI CON GOMASIO
1 e 1/2 T di riso integrale riscicquato e scolato
1/2 T di azuki ammollati per una notte in acqua fredda e scolati
3 e 3/4 di T di acqua
1/4 c di sale fino marino
2 cm. di alga kombu
gomasio di sesamo nero
pentola a pressione
- Versare nella pentola a pressione il riso e gli azuki, l'acqua, il sale e la kombu.
- Chiudere la pentola, portare a pressione sistemando tra pentola e fiamma una retina spargifiamma, poi abbassare al minimo e cuocere per 50 minuti.
- Lasciare riposare 10 minuti, aprire la pentola dopo aver sfiatato tutto il vapore, mescolare con una spatola di legno e servire in ciotole individuali cospargendo generosamente con il gomasio
- Il piatto deve risultare asciugato dai liquidi ma morbido; è saziante, privo di grassi aggiunti e più buono quanto più saranno cotti i fagioli, che diventeranno dolci e dal sapore simile alle castagne.
Io ho sempre paura di cucinare il riso con la pentola a pressione, temo che mi si attacchi tutto al fondo o che mi si bruci... La retina spargifiamma é proprio indispensabile per la cottura con questa pentola ? Io non ce l'ho, quindi uso la pentola - senza retina - per cucinare verdure, minestrone, legumi.
RispondiEliminaAh, ho messo qui le foto dei "miei" piatti di Natale: http://lacucinavegana.blogspot.it/2013/01/bretzel.html .
Buona serata,
Ele.
ram ti sei dimenticata l' acqua?
RispondiEliminagio
Ciao Gio', grazie mille ... aggiunta effettuata ;)
RispondiEliminaCiao Ele, la cosa importante è che, una volta abbassata, la fiamma sia davvero al minimo (eventualmente usa la più piccola) e che la pentola dove si cuociono i cereali sia, comunque, sempre con un fondo ben pesante.
Mi fa piacere davvero sapere che hai avuto un gran successo a Natale ... ma non ne avevamo dubbio no ?
baci
Grazie Ramona per il suggerimento della cottura del riso con la pentola a pressione, ci proverò...
RispondiEliminaMa poi di tutti gli allievi del corso sono stata l'unica che ha ripetuto le tue fantastiche ricette a Natale e che te lo ha fatto sapere ?
Un bacione,
Ele.
Ci sono stati altri ma senza foto .... :o
RispondiEliminaBaciiiii
Ehm.... Adesso c'è sia alga che kombu. :) ma 50 minuti non sono troppi? Gio
RispondiEliminasono perfetti ;)
RispondiEliminabaci
aaaahhhh ma come ho fatto a dubitare di te. si, sono perfetti. e il piatto è buonissimo. le dosi sono per quattro ma lo abbiamo fatto fuori in due. ..... ne voglio ancora :D
RispondiEliminaahahahah !!!
RispondiEliminaSe dimezzo le dosi devo dimezzare anche i tempi di cottura?
RispondiEliminano, restano sempre quelli ;)
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