E' una cottura intensa e "yanghizzante", quindi adatta a cibi dall'energia leggera e "yin" come i frutti dell'estate.
La cottura alla griglia può avvenire in due modalità: per irraggiamento, utilizzando i ben noti barbecue, dove la brace è distante dalla griglia su cui cuociono i cibi e per contatto, come nel caso di piastre su cui gli alimenti vengono appoggiati direttamente.
E' un tipo di cottura che può diventare nociva nel momento in cui non si seguono alcuni piccoli accorgimenti, nel caso si utilizzi il metodo con barbecue:
- La temperatura di questa cottura, raggiunge altissime temperature (attorno ai 1000°), per questo motivo i cibi possono alterarsi, soprattutto in presenza dei grassi, elementi più soggetti a trasformazioni poco salutari con il superamente del famoso punto di fumo.
- La presenza di parti bruciate o carbonizzate, rende gli alimenti soggetti a formazione di sostanze potenzialmente cancerogene, soprattutto nei grassi animali.
- Bisogna, quindi, che la griglia sia sempre pulitissima e priva di rimasugli da precedenti utilizzi.
- Utilizzare quantità minime di olio e sistemare la griglia di acciaio a una distanza minima di 15 cm. dalla brace .... brace non fiamme !!!!!
- Bere molta acqua ed evitare gli alcolici, limitando anche il sale.
- Accompagnare le grigliate (specie se di carne) con contorni freschi quali verdure pressate e insalate miste.
Finalmente verdure grigliate veloci e gustose , ma soprattutto sane!!
E veniamo alla ricetta di oggi, come sempre semplice e veloce .... caratteristica che, soprattuto d'estate, è indispensabile.
Ho sempre pensato che le classiche verdure da griglia fossero melanzane, peperoni e zucchine ma ho scoperto, tempo dopo, che anche i porri e i cipollotti marinati sono una meravigliaaaaa.
Ovviamente è necessario procurarsene di taglia piccola e sottile cosa che, soprattutto qui in montagna, è facile da farsi .... procurandomeli dai miei verdurai che li espongono in negozio tra le primizie del loro orto :D
MINI PORRI MARINATI, ALLA GRIGLIA
12 porri "baby"
8 cipollotti freschi col verde
per la marinatura:
2 C di shoyu o tamari per cucinare senza glutine
1 C di olio extravergine di oliva (facoltativo)
1 C di aceto di mele o di riso
1 c di sciroppo di acero
4 C di acqua
un pizzico di aglio in polvere
peperoncino fresco o in polvere a piacere
- Lavare le verdure accuratamente, eliminando le barbette terminali e le eventuali foglie rovinate (possono essere riutilizzate per la preparazione di brodo vegetale), incidendole leggermente lungo la lunghezza per eliminare eventuali residui di terriccio.
- In una pirofila bassa mescolare gli ingredienti della marinatura, regolarne il gusto a piacere e immergervi porri e cipollotti.
- Sigillare con pellicola trasparente e lasciare riposare per almeno 2 ore, sbattendo saltuariamente il vassoio perchè le verdure si cospargano bene con la marinata.
- Al momento di servire, scaldare una griglia su fiamma alta, poi ridurre a fuoco medio e appoggiarvi le verdure, lasciandole grigliare pochi minuti, il tempo che si ammorbidiscano, rimanendo però sempre al dente.
- Nel frattempo recuperare la marinatura rimasta e restringerla leggermente in un padellino; servire le verdure su un vassoio, irrorando con la salsa ristretta.
- Ottimi anche serviti il giorno successivo.
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