Non vi è nulla di più fugace che il cibo ... ma nella memoria il suo ricordo rimarrà immortale ...


domenica 6 dicembre 2015

PROFUMI DI NATALE: PANDIZENZERO ...



Il Pandizenzero è una tipica ricetta diffusasi in tutta Europa da secoli.
E' uno dei dolci che più simboleggia il Natale dei Paesi del Nord, con le sue molteplici forme e consistenze, dai biscotti alle casette alle caramelle ....

Lo si realizza con torte delicatamente speziate, biscotti sottili e croccanti, in altri casi ancora, con biscottoni alti e morbidi, simili a tortine.

Nell'inghilterra medievale significava “zenzero conservato” derivante dalla parola in vecchio francese gingebras e derivante, a sua volta, dal nome latino della spezia “zingebar” che non venne utilizzata per confezionare dolci, fino al XV secolo quando si cominciarono a cuocere delle torte fatte con melassa e aromatizzate con lo zingebar, che si scoprì, avere un potere conservante, quando aggiunto a pani e dolci.

La ricetta di oggi è un pandizenzero morbido e versatile
Può essere consumato a colazione, a merenda, oppure tostato e accompagnato con salse e creme come dessert di fine pranzo di Natale.
Qui potete trovare una versione di Gingerman :)

GINGERBREAD

1/4 di T di olio di girasole
1/2 T di sciroppo d'acero
1/4 di T di Gulamerah (zucchero di cocco)
opp. di malto di riso
3 C di malto di riso integrale o melassa
3/4 di T di latte di soia naturale o alla vaniglia
1 c di aceto di mele
1 c raso di vaniglia in polvere o 2 di estratto 
60 g di cioccolato fondente, min. al 72%
opp. di uvetta
1 e 3/4 di T di farina semintegrale
1 c di bicarbonato 
1 c di lievito in polvere per dolci, naturale
2 c colmi di zenzero in polvere
2 c di cannella macinata
1/2 c di pimento (Pepe di Giamaica) 
opp. di chiodi garofano macinati
1/2 c di sale fino
  1. Scaldare il forno a 175° e ungere e infarinare leggermente, uno stampo da plumcake.
  2. Versare in una ciotola gli ingredienti asciutti e miscelare in una brocca, quelli liquidi.
  3. Mescolando con una frusta, aggiungere i liquidi nella ciotola della farina, fino a ottenre un composto cremoso e omogeneo.
  4. versare l'impasto nello stampo preparato e infornare per 40 minuti circa o fino a quando, inserendo al centro uno spiedino di legno, ne uscirà asciutto.
  5. Se dovesse scurirsi troppo prima del termine della cottura, coprire con un foglio di alluminio e proseguire per il tempo necessario, abbassando al temperatura a 160°.
  6. Lasciare raffreddare su una griglia, prima di servire.

3 commenti:

  1. Ho letto la ricetta e mi sembra buona, ma non comprendo la capacità di peso che usi per poterla eseguire. E' possibile cambiarla con quella che usiamo di solito?

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  2. Ciao Maria,
    le misure sono in tazze e cucchiai .... trovi la legenda nella colonna accanto, ma te le riassumo qua:
    T equivale a una tazza da tè (circa 230/250 ml di volume)
    C equivale a un cucchiaio da minestra
    c equivale a un cucchaino da tè
    in base alla tazza che userai, farai le mezze tazze o il quarto di tazza ....
    E' un metodo di misura anglosassone e io lo uso spessisimo .... una volta presa la mano è molto più veloce delle ns grammature :)
    Ormai sono così diffuse, che trovi questi accessori nei negozi di casalinghi e anche negli ipermercati (carrefour, per esempio) e costano davvero poco ...
    Buon lavoro !!!!

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  3. Qui puoi trovare il post dove ne parlo :D
    http://sognigolosi.blogspot.it/2011/01/la-stanza-delle-caccavelle.html

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