Una pietanza che si trasforma anche in un primo piatto ? Eccola, veloce, gustosa e versatile, nonché perfetta per l'applicazione della cosiddetta "arte del riciclo" !
Nella mia cucina (e non solo) non si butta via niente; è una di quelle questioni definite "di principio"; deriva da un sentimento di gratitudine che sento sempre nei confronti di ciò che possiedo e che mi circonda, da un profondo rispetto per quello che mi offre la natura e questa bella vita ... così mi diverto a riciclare !!!
L'arte del riciclo è semplice ma non semplicistica, ovvero, se vogliamo ottenere dei buoni risultati dobbiamo impegnarci.
Non basta arrabattare quello che resta nel frigorifero o nella dispensa, bisogna studiare profumi, sapori e colori perché il risultato non sia un "kitchen flop".
Uno dei punti di partenza è quello di pensare al riciclo prima di produrre "avanzi" ... in che senso direte voi ... nel senso che, pensando a cosa preparare per pranzo o per cena, possiamo pensare anche a cucinarne un po' di più se con la fantasia già cominciamo a rielaborarlo :DD
Così l'avanzo diventa non più ospite scomodo del nostro frigorifero, ma prezioso alleato per risparmiare tempo e denaro nei giorni successivi :DD
Un po' di legumi in più si trasformano in un delizioso paté, gustose polpette o in un altrettanto deliziosa minestra di legumi speziata, un po' di verdure cotte diventano un passato aromatizzato alle erbe di stagione o una crema per condire cereali, mentre il pane (simbolo per l'uomo per eccellenza) diventa un trasformista perfetto addolcendo la nostra tavola o diventando un bel pangrattato casalingo ... e via di seguito...
Questa "antica" tecnica è molto utile anche nei "post banchetti", quando abbiamo cucinato un po' troppo abbondantemente per organizzare un evento con ospiti.
Questa "antica" tecnica è molto utile anche nei "post banchetti", quando abbiamo cucinato un po' troppo abbondantemente per organizzare un evento con ospiti.
Insomma, riciclare con consapevolezza e competenza per divertirsi, risparmiando e sperimentando !!!!
Un consiglio, quando inventate qualche pietanza con vari ricicli, scrivete subito la ricetta con le ricette di cui è composta ... diversamente, sarà difficile ricordarseli una volta che presenteremo una pietanza riciclata da premio Oscar :))))
Adesso veniamo alla ricettina, anzi alle ricettine :
3 zucchine
1 cipolla media rossa
1 panetto di tofu naturale
2 C di olio extravergine di oliva
sale e pepe
una presa di origano
4 foglie di menta fresca
- Versare l'olio in un tegame, unire la cipolla mondata e affettata sottilmente a mezzaluna, condire con un pizzico di sale e lasciare appassire qualche minuto.
- Aggiungere le zucchine lavate, mondate ed affettate a rondelle alte circa 3 mm., unire un pizzico di sale e l'origano e lasciare rosolare qualche minuto.
- Versare il tofu tagliato a dadini e fare saltare girando con un cucchiaio di legno finché diventerà leggermente dorato, poi aggiungere qualche cucchiaio di acqua (se necessario), coprire e cuocere su fiamma media fino a quando e zucchine saranno tenere ma rimanendo al dente.
- Regolare di sapore a piacere, tagliuzzare la menta con le forbici, mescolare, spegnerre e lasciare riposare scoperto per 5 minuti.
- Servire tiepido accompagnando con crostini di pane tostato.
Il giorno successivo .....
SPAGHETTI INTEGRALI CON SALSA RICICLATA DI TOFU ZUCCHINE
280 gr. Di spaghetti integrali1 ciotola avanzata della spadellata di tofu zucchine e mentaun pizzico di paprica dolce20 foglie di basilico fresco¼ T di olio extravergine di oliva
- lessare gli spaghetti in acqua salata abbondante.
- Versare il tofu e zucchine in una ciotola, unire basilico, paprica e olio, poi frullare con un minipimmer, fino ad ottenere un composto cremoso.
- Regolare di sale a piacere, poi unire qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta, mantecando la salsa.
- Scolare gli spaghetti e condire con la salsa alle zucchine.
- Servire caldo o tiepido, decorando con qualche foglia di basilico intera.
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