... segue...
La fermata di Baker Street è la più pittoresca, quella che ti catapulta immediatamente nei film girati nella vecchia London; Harry Potter, Jack the Ripper, Oliver Twist, Dorian Grey e il mitico Sherlock Holmes..... e, nell'istante in cui scendi dal treno, ti sembra di essere in una delle tante scene viste al cinema :))
Ed è proprio in Baker Street, al "riportato" numero 221B (riportato perché con la rinumerazione della via il numero sarebbe ora il 234) che diventi ospite nella casa perfettamente ricostruita del famoso detective inglese, ricca di bellissimi e curiosi pezzi di antiquariato d'epoca; è stato affascinante aggirarsi nelle stanze che si distribuiscono su 3 piani : al primo quella del detective, al secondo del fedele compagno di avventure dott. Watson, al terzo la riproduzione di scene di film famose e all'ultimo non manca neppure la toilet e la soffitta con valigie e borse da viaggio.... molto coinvolgente e divertente con l'opportunità a noi qui in Italia sconosciuta, di poter fotografare liberamente :DDD
Nel frattempo mio marito si lancia in una godereccia visita nella più importante libreria di scacchi di londra la "London Chess Center"
Fuori da Baker Street eccoci ancora sulla tube per arrivare a Charing Cross dove Davide si fa un'altra scorpacciata nella libreria esoterica " Watkins" che però commenta poi, nulla toglie alla nostra "Esoterica" di p.za Missori :DD mentre noi proseguiamo per raggiungere a piedi un altro punto di interesse turistico: la famosa "Trafalgar Square".
Eccola lì, grande e zeppa di gente che si arrampica sugli enormi leoni di bronzo (anche Robert ha cercato di farlo ma con scarso successo:)) tutto attorno alla colonna con in cima la statua di Oratio Nelson, ammiraglio che appunto nella famosa battaglia di Trafalgar, sconfisse il mitico Napoleone... a Nelson la gloria per questo evento bellico e ai francesi la scusa per sopportare ancor meno gli inglesi dalla notte dei tempi :DD
bella anche la grande fontana dall'acqua verde smeraldo, che di notte si illumina rendendo la piazza magica così come la rendono magica e caratteristica i tanti artisti di strada che si sparpagliano davanti all'ingresso del National Gallery che visiterò la prossima volta, visto che non tutti i componenti della compagnia sono interessati ai circa 2300 dipinti che contiene...
Ritorniamo sui nostri passi e ci dirigiamo verso la anch'essa famosa China Town ... ci accoglie una struttura che riproduce l'ingresso di una pagoda cinese e camminiamo in questo quartiere simpatico e ricco di negozi tipici..... pasticcerie che espongono torte così ben decorate e colorate da sembrare finte, negozi specializzati per la degustazione del tè, bello vedere dalla vetrina di un ristorante un cuoco esperto che, facendo roteare dell' impasto con maestria, ne ricava gli spaghetti: peccato essere arrivata lì davanti troppo tardi per riprendere la curiosa performance :DD
Prima di cena propongo di riposarci recandoci in uno dei famosi parchi Reali di Londra: il St. James's Park e, complici le gambe che cominciano a cedere, i miei due ometti accettano di buon grado .....
Ci accolgono una statua di Peter Pan e con stupore anche una serie di allegri e dinamici scoiattoli che si avvicinano sperando nel dono di una noce che, ahimè, non abbiamo :(....entriamo in questo bellissimo parco che è il più antico della città.
Dal ponte sul laghetto si possono ammirare il London eye e il Foreign and Commonwealth Office per poi proseguire in una vasta area di prato verde dove si possono anche affittare delle sdraio e rilassarsi al sole ascoltando la banda che, sotto un grande gazebo, suona pezzi famosi e piacevoli all'orecchio che è già ricettivo ai richiami di papere, anatre e altri animaletti, mentre ti sdrai sull'erba per osservare il cielo attraverso le grandi piante frondose che arricchiscono questo immenso giardino ispirato a quelli delle residenze francesi e commissionato proprio da Carlo II d'Inghilterra al rientro dal suo esilio in Francia.
Si avvicina l'ora di cena e, questo primo giorno turistico, volge al termine ma proviamo (nonostante l'ora) a visitare la prima bottega della Twinings del 1706, trasformata in un museo del tè e negozio fornito di miscele da tutto il mondo di questa bevanda che, soprattutto qui, è diventato rito quotidiano. Arriviamo alla fermata di Temple e raggiungiamo l'indirizzo ma, come previsto, purtroppo ha già chiuso Sarà per la prossima volta :D
Già che ci siamo, però, ci imbattiamo sulla strada nel Palazzo di Giustizia Reale che, nonostante sia chiuso, è un monumento bellissimo da fotografare, in stile neo-Gotico ed immenso tanto quanto la pavimentazione in mosaico più grande del mondo che si trova nell'Aula Magna: una curiosità è che l'accesso a tutte le aule del tribunale è aperto al pubblico.... altro itinerario in lista per la prossima visita nella capitale Inglese :D ....
e mentre ritorniamo alla fermata della metropolitana, faccio qualche scatto ad una "public house" ovvero "osteria" aperta dal 1723 ...
P
Prendiamo ancora una volta la nostra efficiente "tube" per portarci al 222 di North End Road in West Kensington, dove ceneremo in un locale vegano in cima alla lista della "Top Ten" dei ristoranti vegetariani di Londra, pubblicata dal Times.
E' un locale non molto grande e lineare nell'arredamento, non abbiamo prenotato e siamo arrivati al pelo per poterci trovare una sistemazione; il menù è allettante, mentre nella pausa pranzo l'offerta è di pasti a buffet, per la cena la scelta è alla carta; propongono anche piatti cosiddetti raw (crudi), le due ragazze in sala sono efficienti e gentili, la cucina è parzialmente a vista (dipende da dove ti siedi) e le pietanze vengono preparate tutte al momento.....tutto lascia pensare ad una scelta azzeccata, se non fosse per......l'ora e mezza abbondante di attesa per essere serviti :((( .... stavo per alzarmi, chiedere un grembiule e offrirmi per aiutarli :)))) .... in questo lasso di tempo sono usciti qua e là smoothies, bevande, appetizer e la tensione, con il passare del tempo, è cresciuta in diversi clienti che hanno anche scelto di gettar la spugna e andarsene prima di mangiare ...sicuramente è successo qualche imprevisto in cucina ma, devo dire, che nonostante il cibo fosse davvero gradevole alla vista e al palato, per il prezzo (circa 50 sterline in 3) pagato l'attesa è stata davvero troppa !!!!! Peccato siano caduti su questa criticità, comunque abbiamo cenato bene e i nostri piedi hanno gradito l'innatteso riposo prolungato :DDD. Mio marito ha scelto il "Seitan Stroganoff", straccetti di seitan, cipolle caramellate, peperoni e erbe in una salsa di anacardi e accompagnato da riso basmati integrale; io ho scelto il "Vegan Roast" un piatto composto da fettine di arrosto di seitan, purè arrosto di patate e pastinaca, una salsa alle cipolle e verdure al vapore; Robert si è fatto, ovviamente, un piatto chiamato "Pasta basilico", fusilli integrali (non troppo al dente :))) conditi con salsa di pomodoro e basilico e verdure miste grigliate; ultima portata un "Garlic Bread" del gradevole pane morbido tostato condito con un trito di aglio, prezzemolo e olio: poteva mancare il dolce? Mai !!! Accertandoci sui tempi di consegna dello stesso :)) io ho ordinato un "Chocolate gateau" con salsa alla vaniglia e con gelato vegan mio marito Davide che, non mi ero accorta avesse richiesto lo stesso dolce altrimenti avrei preso qualcos'altro, tanto per assaggiarne un altro tipo; comunque anche il dessert era buono e sfizioso :DD
Con la pancia "piena" anche se non in modo eccessivo è arrivata l'ora di rientrare in King Street per riposare le stanche membra... è stata una giornata piacevole ed intensa e domani...è un altro giorno :D
...continua...
Nessun commento:
Posta un commento