Non vi è nulla di più fugace che il cibo ... ma nella memoria il suo ricordo rimarrà immortale ...


sabato 22 aprile 2017

ERBE DI CAMPO .... CON COTTURA "INTEGRALE"

"Le piante e i fiori sono come i nostri progetti: 
alcuni non si sviluppano, 
altri crescono quando meno ce lo aspettiamo"

Romano Battaglia - Silenzio, 2005

Avevo già fatto accenno alle erbe di campo qui con una ricetta davvero gustosa ed è ritornata, finalmente, ancora la stagione delle erbe spontanee che si potrebbero raccogliere sulle colline marchigiane (e non solo) ma per cui è necessario possedere un buon livello di competenza sia per riconoscerle che per scegliere i luoghi dove farlo 😉

Le erbe di campo possiedono ottime risorse di vitamine, sali minerali, carboidrati (per questo bisognerebbe consumarne anche le radici)  e, ognuna, possiede proprietà molto interessanti come quelle depurative, detossinanti e così via .... oltre a quelle organolettiche con sapori, consistenze e colori differenti.
Credits https://terradiciona.com/

Cicoria, bietola rossa, borragine, tarassaco e papavero le ho cucinate in modo differente ma sempre con una ricetta all'antica, perché queste erbe hanno un richiamo atavico che ti riallaccia alla Madre Terra e alla sua straordinaria generosità nello sfamare per millenni anche le popolazioni più povere che traevano dalle erbe selvatiche ricche fonti di nutrimento, permettendo loro di sopravvivere anche in momenti difficili e di carestia.


ERBE DI CAMPO "INTEGRALI"

500 g di erbe spontanee miste
2 patate
2 carote
3 cipollotti freschi
3 Cucchiai di passata di pomodoro
oppure 2 pomodori maturi, tritati
peperoncino fresco a piacere
sale q.b.
2 Cucchiai di olio extravergine di oliva

  1. Lavare accuratamente le erbe; se raccolte con la radice, grattarne la parte esterna, conservandola con le foglie.
  2. Pulire i cipollotti e affettarli sottilmente, mettendo da parte il verde.
  3. Sbucciare le patate e tagliarle a tocchetti, idem con le carote, tagliandole un po' più sottili.
  4. Versare in un tegame con l'olio, la parte bianca dei cipollotti, il peperoncino affettato sottilmente, aggiungere un pizzico di sale e fare rosolare per un paio di minuti poi unire le carote, le patate, il pomodoro e le erbe, salare leggermente, mescolare, coprire e lasciare appassire su fuoco basso, aggiungendo acqua calda poco alla volta, fino a quando erbe e verdure saranno morbide.
  5. A questo punto levare il coperchio, regolare il gusto a piacere e lasciare asciugare le verdure su fiamma vivace, mescolando spesso.
  6. Spegnere, aggiungere la parte verde dei cipollotti e servire con fette di pane casereccio bruschettato.
NB: 
Con questa modalità di cottura, le erbe spontanee manterranno il loro gusto deciso e intenso.
Per avere un sapore più delicato, sbollentarle precedentemente in acqua leggermente salata, scolarle e aggiungerle verso la fine cottura delle verdure. 

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