Non vi è nulla di più fugace che il cibo ... ma nella memoria il suo ricordo rimarrà immortale ...


martedì 31 maggio 2011

SENZA CONFERENZA......BRUSCHETTIAMO :))


Ieri mattina ero a casa di Michele, un ragazzo simpaticissimo di origine pugliese, fan della buona cucina naturale a cui sto facendo dei corsi individuali......parlando dei ricordi culinari di famiglia, mi sono tornate alla memoria le serate che organizzavo anni fa a base di bruschette.....così, con l'acquolina in bocca, sono arrivata a casa e, aspettando qualche amico per ascoltare assieme una conferenza telefonica andata poi buca per problemi tecnici, mi sono organizzata per fare un bel vassoio di bruschette...così la conferenza è stata rimandata ma le bruschette sono state gradite "assai"....... ci sono diverse modalità ed usanze per prepararle, ma quello che posto oggi è il tipico "metodo pugliese" che mi ha insegnato un amico parecchi anni fa:

LA BRUSCHETTA PUGLIESE STROFINATA

1 pagnotta di pugliese o altamura
olio extravergine di oliva
sale
1 spicchio di aglio
origano secco
2 kg. di pomodori perini o a grappolo belli maturi

  1. Tagliare il pane a fette alte max 1 cm.; tostarle nel forno, nella padella o nel tostapane
  2. Strofinare leggermente e velocemente la superficie del pane con l'aglio.
  3. Lavare i pomodori, tagliarli per la larghezza e strofinarli ben bene finché il succo renderà rossa/rosata la fetta di pane.
  4. Spolverare con sale e origano e sistemare in un piatto da portata o un vassoio.
  5. Quando il primo strato lo coprirà, irrorare con olio extravergine di oliva.
  6. Proseguire facendo più strati allo stesso modo.
  7. Servire accompagnando da una manciata di amici simpatici, pregandoli di cominciare a mangiare le bruschette tirandole delicatamente dallo strato più basso che sarà il più gustoso !!!!!!
PS: In questo piatto, i tovaglioli sono un optional, giusto giusto per dare un po' di spazio al galateo: con le bruschette le dita si ciucciano  e il vassoio si puccia in modo comunitario con gli ultimi bocconi !!!!

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